Ambromobiliare e Finnat portano Smre Engineering all’Aim

Affiancata da Ambromobiliare, advisor finanziario guidato da Giovanni Natali (nella foto), e da Banca Finnat nel ruolo di nomad, Smre Engineering si prepara ad avviare il roadshow con gli investitori in modo da aprire la strada alla quotazione all’Aim di Borsa Italiana. 

L’azienda di Umbertide (Perugia) che sviluppa soluzioni hi tech per i motori verdi avvierà da Milano la presentazione del percorso verso Piazza Affari, che dovrebbe concludersi con l’Ipo entro metà marzo. Il gruppo intende raccogliere almeno il 70% delle sottoscrizioni nel capoluogo lombardo, al quale seguiranno Londra (20% della raccolta), Zurigo e Lugano.

L’imprenditore Samuele Mazzini ha fondato Smre engineering nel 2009 con il brevetto per le macchine industriali destinate al taglio ad acqua, contando clienti come la Orogel (per i surgelati), il gruppo Marcegaglia (fibre di carbonio e kevlar) e la Swarovsky (cristalli). Quasi dieci anni dopo, la società ha imboccato la strada della diversificazione e ha puntato sulla riconversione di motori tradizionali in elettrici per automezzi.

Ora l’azienda punta a raccogliere tra i 10 e i 15 milioni attraverso un aumento di capitale con la costituzione di un flottante fino al 30%. A cedere le proprie quote saranno l’imprenditore stesso, che ora ha la maggioranza assieme al management, ma anche il fondo Idea efficienza energetica, guidato dal managing director Sergio Buonanno e promosso dal gruppo De Agostini attraverso Idea capital funds, salito fino al 30% tre anni fa. E dovrà convincere gli investitori delle sue prospettive di crescita futura. Lo farà anche attraverso l’offerta di warrant e di bonus share (una ogni dieci azioni sottoscritte). 

Per Ambromobiliare è a lavoro un team composto da Natali e Corinna Zur Nedden, mentre per Finnat agiscono Giulio Bastia e Alberto Verna. Revisore contabile è PwC, che agisce con il partner Roberto Sollevanti

Oggi le aziende quotate all’Aim sono 73 e ad allungare la lista contribuirà nelle prossime settimane anche Abitare In, azienda del real estate fondata da Luigi Gozzini e Marco Grillo che dovrebbe mettere sul mercato il 40% del capitale sociale entro fine marzo. 

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