Credit Suisse punta sul private con Mario Bombacigno

Nuova assunzione per Credit Suisse in Italia, che prosegue con quanto annunciato lo scorso anno dopo la cessione a fine 2014 della componente affluent del business: reclutare 40 professionisti di alto profilo nel private in tre anni.

Si tratta di Mario Bombacigno (nella foto), proveniente da Unicredit, che in Credit Suisse diventa responsabile della clientela High Net, riportando direttamente a Stefano Vecchi, alla guida del Private Banking della banca in Italia.

Bombacigno entra in Credit Suisse dopo quasi 30 anni nel gruppo Unicredit dove era deputy head of private banking per il Gruppo in Italia e direttore network Lombardia. In precedenza ha ricoperto diverse posizioni manageriali sempre all’interno di Unicredit, prima nella Direzione Risorse Umane per il Nord Italia e poi nell’area commerciale; infine è stato Direttore Network del Centro-Italia e poi per la Lombardia.

L’arrivo di Bombacigno in Cs segue di poco quello di Carlo Manzato – sempre da Unicredit – che dal primo settembre ricopre la carica di head of advisory & sales, per indirizzare e delineare meglio la strategia di advisory & sales in Italia a supporto di tutta l’attività di Private Banking, e di Giovanni Volpe per rafforzare ulteriormente la divisione UHNWI nei servizi dedicati alle aziende. La sede italiana cui fanno capo le attività di Private Banking e Asset Management oltre a quelle ad esse correlate (Ingegneria Patrimoniale, Fiduciaria, Corporate Finance) conta oltre 280 persone dedicate alla clientela Private in Italia, oltre ai team di investment banking nazionali. In Italia Credit Suisse conta asset per oltre 20 miliardi di euro.

Noemi

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