Intesa finanzia con 24 milioni la nuova Cittadella della Salute di Treviso

Intesa Sanpaolo, con Banca Prossima e Banca IMI, ha partecipato al finanziamento per la realizzazione e l’avvio delle attività della nuova Cittadella della Salute che sorgerà nel Presidio Ospedaliero Ca’ Foncello di Treviso.

Il gruppo Intesa ha partecipato all’operazione per un importo pari a 24 milioni di euro – 18 milioni Intesa Sanpaolo, 6,15 milioni Banca Prossima – che corrisponde al 29% dell’intero ammontare del finanziamento concesso a Ospedal Grando SpA. Intesa Sanpaolo, inoltre, ha assunto il ruolo di Hedging Bank, mentre Banca IMI e Banca Prossima hanno agito anche in qualità di Mandated Lead Arranger.

L’operazione ha visto la partecipazione di altri primari istituti di credito tra cui la Banca Europea per gli Investimenti il cui intervento consentirà, per la prima volta, di finanziare iniziative sociali con il risparmio degli oneri finanziari. Si tratta della più grande iniziativa di project financing nell’ambito della sanità che sia stata fatta in Italia negli ultimi anni e presenta altresì un’innovativa struttura finanziaria che, attraverso il meccanismo delle distribuzioni di utili, consente alla società Ospedal Grando Impact Investing S.r.l. di fare investimenti a impatto sociale nel Terzo Settore.

Il contratto di prestito finanzierà la ristrutturazione di alcuni edifici esistenti e la costruzione di nuove strutture, fra cui un centro medico potenziato con circa mille posti letto e nuove unità di ricerca e logistiche.

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