Intesa Sanpaolo nell’acquisizione di Trilance da parte di Terranova

Terranova, azienda fiorentina attiva nel mercato italiano del software per il settore Energy & Utilities, ha annunciato l’acquisizione della società Trilance di Verona, attiva nella fornitura di software per le Società di Vendita di Gas ed Energia Elettrica.

Intesa Sanpaolo, con la direzione corporate e public finance guidata da Marco Rottigni (nella foto), ha supportato Terranova come unica banca finanziatrice dell’operazione.

L’operazione, si legge in una nota, da vita una realtà che ha generato ricavi per oltre 24 mln di euro nel 2015, impiegando complessivamente più di 220 persone, il 75% delle quali impegnate in attività di innovazione e sviluppo. Il portafoglio clienti include complessivamente oltre 160 aziende, fra i quali player del mercato nazionale come Enel, Iren, e-On, Estra, Linea Più, Axpo Italia, Illumia, Gala, Agsm, AMGA Energia e Servizi, Green Network.

Ora il piano industriale post-acquisizione di Terranova prevede, a seguito della fusione per incorporazione di Trilance programmata a giugno 2016, un processo di crescita, sia in termini di fatturato che di investimenti in risorse umane, principalmente nei poli di Verona e Grosseto garantendo crescita e continuità dei settori produttivi. La presenza di 6 sedi sul territorio nazionale (Firenze, Grosseto, Verona, Milano, Roma, Genova) garantirà una copertura capillare del territorio italiano. Lo sviluppo internazionale avverrà anche attraverso la rete commerciale del partner Pietro Fiorentini, che già opera in oltre 70 paesi nel mondo».

Massimo Mostallino e Massimiliano Turazzini, soci fondatori di Trilance, garantiranno continuità alla gestione aziendale e si occuperanno in prima persona di accompagnare questo importante progetto, con un impegno di lungo periodo.

Le parti sono state assistite per la parte finance dalla società Fivesixty.

Noemi

SHARE