MINIBOND, FININT CONQUISTA IL FONDO DEL TRENTINO ALTO ADIGE

Il bando di gara per la gestione del Fondo Strategico del Trentino Alto Adige indetto dalla Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol è stato aggiudicato a Finanziaria Internazionale Investments sgr (Finint). Il fondo, che sarà di tipo chiuso e avrà durata 10 anni, investirà in minibond, cambiali finanziarie, project bond e cartolarizzazioni di pmi locali e sarà composto da due comparti (uno per l’area del Trentino e l’altro per l’area Alto-Atesina). Finint istituirà due presidi operativi per assicurare un dialogo costante con i territori provinciali e le sue imprese avvalendosi della collaborazione dello studio di consulenza societaria e tributaria Mellarini di Trento e dello Studio Rabanser di Bolzano, entrambi Studi Integrati ACBGroup, sistema integrato tra Studi indipendenti di Dottori Commercialisti e Legali.

Finint sgr, guidata dall’amministratore delegato Mauro Sbroggiò, ha quindi battuto a sorpresa nella gara l’altro concorrente, Pensplan Invest sgr, la società di gestione nata nel 2001 e controllata al 64,4% dalla Regione stessa (tramite Pensplan Centrum Spa) e per il resto soprattutto da istituti finanziari, cioè alcune banche e un’assicurazione locali. Pensplan Invest, inoltre, gestisce già Euregio, un fondo di minibond dedicato al debito di aziende locali, che ha già raccolto 50 milioni di euro, già quasi tutti investiti, su un target complessivo di 100 milioni. Anche Finint sgr, però, ha lanciato mesi fa un altro fondo dedicato ai minibond di pmi di tutto il territorio nazionale con target 150 milioni e denominato Minibond Pmi Italia.

Il fondo del Trentino Alto Adige avrà un patrimonio iniziale di 200 milioni e sarà sottoscritto per 75 milioni dalla Provincia Autonoma di Trento e per 75 milioni dalla Provincia Autonoma di Bolzano, ai quali si aggiungerà la partecipazione per 50 milioni del Fondo Pensione Laborfonds.

 

Noemi

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