Cerberus compra 2 miliardi di crediti dalla ex Delta

Il gruppo Cerberus, guidato in Italia fra gli altri dal senior advisor Roberto Nicastro (nella foto) ha acquisito un pacchetto di crediti da 2 miliardi di euro – il cosiddetto progetto Arkade – dell’ex gruppo Delta, specializzato nel credito al consumo e commissariato nel 2009 e ora in liquidazione. La notizia è stata comunicata da CR San Marino, uno dei creditori, lo scorso 31 ottobre, subito dopo la comunicazione ricevuta dalla banca da parte del liquidatore incaricato Società gestione crediti Delta (Sgcd), veicolo partecipato da alcune delle banche creditrici fra le quali ci sono Unicredit, Mps, Bper Banca, Banco Bpm, Bnl, Bpvi e anche CR San Marino (con 109 milioni).

Il portafoglio è composto sia da esposizioni in bonis sia da non performing loan. I crediti, tutti unsecured, invece provengono dalle diverse controllate della vecchia Delta, come Carifin Italia, Plusvalore e Detto Factor tra le altre. Si dice che l’offerta di Cerberus sia a un prezzo superiore al 5% del valore lordo del portafoglio.

Il gruppo bolognese di credito al consumo fondato da Mario Fantini e partecipato da CR San Marino (21%) e dalla Sopaf della famiglia Magnoni (34%) fu commissariato da Banca d’Italia nel 2009 a causa di problemi di governance e irregolarità gestionali. Intesa Sanpaolo alla fine del 2012 rilevò le controllate Bentos Assicurazioni e Sedicibanca, mentre altre società come Carifin Italia, Plusvalore e Detto Factor finirono in liquidazione.

Noemi

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