Banco Popolare cede 53,7 milioni di npl
Banco Popolare ha perfezionato la cessione di crediti leasing in sofferenza per un importo nominale complessivo di 53,7 milioni di euro.
La cessione – che è stata perfezionata in blocco ai sensi art. 58 del TUB e comporta per il gruppo il reale e definitivo trasferimento dei rischi di credito connessi alle partite cedute – ha avuto “un impatto insignificante sul conto economico”, si legge nella nota. L’operazione si aggiunge a quelle che si sono concluse nei giorni scorsi e porta l’importo totale dei crediti ceduti a circa 239 milioni di euro.
Fra le altre operazioni, la scorsa settimana, il Banco aveva perfezionato la cessione pro-soluto a Banca Ifis di un portafoglio di crediti in sofferenza di natura chirografaria per 152 milioni, con un addebito a conto economico di circa 6 milioni.
Per l’’istituto guidato da Pier Francesco Saviotti (nella foto) l’alleggerimento del proprio stock di crediti deteriorati è funzionale alla richiesta di miglioramento della qualità degli attivi da parte della Bce e alla fusione con Banca Popolare di Milano. Non a caso infatti nei piani della Banca, dopo l’aumento di capitale da un miliardo chiuso le scorse settimane, c’è l’obiettivo di incrementare le coperture sulle sofferenze almeno al 62% entro fine anno.
In questo senso fra le prossime attività ci sarebbe anche la cessione di crediti garantiti per circa 418 milioni.