Wise con Imprima fa shopping negli Usa
Imprima, holding del gruppo multinazionale dedicato interamente alla stampa e al finissaggio tessile, ha acquisito City Prints e la gemella Premier Fabrics, aziende statunitensi specializzate nella stampa di tessuti.
La società è controllata da Wise SGR attraverso il fondo di private equity italiano Wisequity IV, il quale attraverso questa operazione rafforza ulteriormente il proprio ruolo strategico nel settore, consolidando la propria presenza internazionale anche oltre oceano, diventando un player di riferimento nel settore della stampa e del finissaggio tessile per retailer e brand internazionali.
City Prints e Premier Fabrics, fondate nel 1997 e con sede a New York e Los Angeles, sono specializzate nella stampa tessile per il mercato programmato. Le società, che oggi hanno un fatturato consolidato di circa 23 milioni di dollari, forniscono creatività e tessuti stampati ai principali retailer americani come Walmart, Target e Macy’s, a brand di moda come Ralph Lauren, Calvin Klein e Tommy Hilfinger, e a retailer online come Amazon. City Prints e Premier Fabrics servono retailer e brand attraverso società di intermediazione che gestiscono il prodotto finito e che oggi si riforniscono di tessuti e capi confezionati principalmente dalla Cina.
Le acquisizioni di City Prints e Premier Fabrics fanno seguito alle recenti acquisizioni dei converter tessili italiani Set, Guarisco e B-Blossom e del converter tedesco KBC. Come nelle precedenti acquisizioni, i fratelli Jason e Ryan Borg, fondatori di City Prints e Premier Fabrics, manterranno la posizione di leadership gestionale nelle società e diventeranno azionisti della holding Imprima.
“Con questa acquisizione, Imprima entra nel mercato americano con l’obiettivo di diventare il primo converter tessile dotato di capacità di stampa interamente digitale a servizio del mercato domestico – spiegano Valentina Franceschini (nella foto) e Gianluca Boni, rispettivamente Presidente e Vice Presidente esecutivo -. La profonda crisi che i principali retailer di abbigliamento americani stanno attraversando, li sta spingendo a rivedere le proprie strategie di sourcing, attualmente basate quasi esclusivamente su forniture dal Far East, avvicinandole al modello europeo del fast fashion. IMPRIMA, tramite City Prints e Premier Fabrics, permetterà ai retailer domestici che vogliono investire nel Made in Usa”.