I CONSORZI IDRICI VENETI EMETTONO UN HYDROBOND DA 150 MLN
Otto gestori regionali del servizio idrico integrato, riuniti nel consorzio Viveracqua (che rappresenta l'80% del territorio veneto gestito e 3,7 milioni di abitanti serviti), hanno emesso obbligazioni sotto forma di minibonds, detti “hydrobonds”, del valore di 150 milioni di euro.
Nell’operazione, la prima in Italia di questo tipo, ha partecipato anche la finanziaria regionale Veneto Sviluppo quale fornitore di parte del credit enhancement a garanzia dei portatori dei titoli emessi dall’unico sottoscrittore dei minibond, la società veicolo per la cartolarizzazione dei crediti Viveracqua Hydrobond 1. Oltre a BEI sono stati coinvolti altri investitori nei titoli asset backed emessi, tra cui Veneto Banca, il fondo pensione Solidarietà Veneto e la Bcc Brendola.
I fondi erogati serviranno per interventi infrastrutturali, di manutenzione e adeguamento delle reti (acquedotti, fognature, depuratori), ma anche a vantaggio di economie di scala (acquisti congiunti) e economie di scopo (uffici comuni).