I minibond quotati superano i 15 miliardi

Nel secondo trimestre del 2018 sul Mercato ExtraMot Pro di Borsa Italiana ci sono state 321 emissioni di minibond per un controvalore superiore a 15 miliardi di euro.

A rilevarlo è MinibondItaly.it nel suo Barometro minibond market trends e da Epic sim, nel quale si evidenzia che rispetto al trimestre precedente, sono aumentate le emissioni di taglio inferiore ai 50 milioni, sia come numero di emissioni (20 contro 15) che come ammontare (9 milioni contro 7) rispetto allo stesso periodo del 2017. Gli ultimi apparsi sul mercato, anche se non quotati sull’ExtraMOT Pro, sono quello da 13 milioni emesso da Piazza Italia e sottoscritto da Unicredit e quello da 15 milioni emesso da Fonderie Mario Mazzucconi.

Rispetto al 2017, poi, la ricerca conferma un leggero trend di riduzione del taglio medio (6,9  milioni al 30 giugno contro 7,3 milioni dell’anno 2017) e della cedola media (5,10% al 30.06.2018 contro 5,13% M€ per l’anno 2017).

Quanto ai settori, cresce l’Industrial (per esempio Comes, Fecs Partecipazioni), Food & Beverage (Zappalà e Faro Soc. Coop. Agricola) e Textile (Cristiano di Thiene e Alma Media) per quanto riguarda le emissioni di taglio inferiore a 50 milioni per un controvalore complessivo pari a circa 20 milioni.

Nel dettaglio, il taglio medio del minibond sotto i 50 milioni è di  6,9 milioni, con scadenza media a 5 anni e una struttura del rimborso per 49% bullet (tutto a scadenza) e 51% con piano di ammortamento. La cedola media annua è del 5,10% mentre il fatturato medio dell’ emittente è di 101,8 milioni.

Noemi

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