Banca Imi e Intermonte per l’ipo di Alkemy

Il digital enabler italiano Alkemy, a cinque anni dalla nascita, punta a Piazza affari.
Entro fine anno, la società guidata dall’amministratore delegato Duccio Vitali (nella foto) sbarcherà sul segmento Aim di Borsa Italiana, affiancata da Banca Imi, in qualità di Joint Global Coordinator e Nominated Adviser, e da Intermonte, come Joint Global Coordinator.
Il progetto di quotazione è stato approvato dall’Assemblea straordinaria e oggi 20 novembre ha preso il via il roadshow  di presentazione al mercato. Alkemy assiste le aziende a ridefinire strategie di trasformazione digitale, ma anche prodotti e servizi e strumenti di comunicazione e di vendita, coerentemente con l’evoluzione delle tecnologie digitali e dei nuovi comportamenti dei consumatori. Nata nel 2012 la società impiega oggi circa 300 professionisti con un portafoglio di quasi 150 clienti costituito da grandi e medie aziende in vari settori merceologici.
Nel 2016 Alkemy ha realizzato un fatturato consolidato di 34,8 milioni di euro, in crescita del 41% nell’ultimo triennio, e un Ebitda di 4 milioni di euro, in crescita del 93% nell’ultimo triennio.
I proventi derivanti dalla quotazione – si legge in una nota dell’azienda – finanzieranno lo sviluppo della società che, in linea con il percorso già seguito in questi anni, continuerà sia per via organica che per linee esterne.

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