Bnp e Sace stanziano 1,5 milioni per BIBì Film

BNL Gruppo BNP Paribas e SACE hanno concluso un’operazione di finanziamento da 1,5 milioni di euro in favore di BIBì Film, società cinetelevisiva specializzata nello sviluppo e produzione di film e documentari in accordo con televisioni pubbliche europee e broadcaster internazionali.

Il finanziamento, erogato da BNL e garantito da SACE al 50%, è finalizzato a sostenere i costi per la divulgazione delle produzioni cinetelevisive nei mercati europei della BIBì Film e, in particolare, è stato utilizzato per la produzione e distribuzione all’estero del film “Le Confessioni” del regista Roberto Andò. Il film, che si avvale di un cast internazionale (tra cui Toni Servillo, Connie Nielsen, Daniel Autiel, Lambert Wilson e PierFrancesco Favino), è stato realizzato in co-produzione con RAI Cinema e la Francia, con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.

Dal 2013, inoltre, la casa di produzione si avvale anche dei servizi di factoring di SACE grazie ai quali ha potuto smobilizzare crediti per oltre 1,1 milioni di euro.

«Crediamo fortemente nelle potenzialità derivanti dall’internazionalizzazione delle nostre imprese, ancor di più di quelle che operano nel settore cinematografico, una delle eccellenze italiane riconosciute e apprezzate nel mondo – ha commentato Paolo Alberto De Angelis, Vice Direttore Generale di BNL e Responsabile Divisione Corporate della Banca –. Sostenere la realizzazione e la commercializzazione di un’opera come “Le Confessioni”, con l’importante ruolo di SACE, consente di promuovere sempre di più, anche a livello internazionale, il talento dei nostri registi, degli attori, dei produttori e delle maestranze tutte, che rappresentano un valore non solo in termini artistici ma anche economici per il nostro Paese».

La società BIBì Film, fondata da Angelo Barbagallo è attiva dal 1997 e collabora fin dai primi anni con la RAI per la quale ha realizzato diversi film tra cui “La vita che verrà”, “La meglio gioventù”, “Sanguepazzo”, “La città ideale” e “Viva la libertà”. 

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