Anima conferma la raccolta 2014 a 7,6 mld, dividendo a 0,167 euro

Anima Holding chiude il 2014 con una raccolta netta pari a circa 7,6 miliardi di euro (più del doppio rispetto ai 3,4 miliardi di euro di raccolta netta realizzata nell’esercizio 2013). Lo rende noto il gruppo in un comunicato specificando che il totale delle masse gestite a fine 2014 ha raggiunto, i 57,1 miliardi di euro (a fronte dei 46,6 miliardi di euro a fine 2013).

Per quanto riguarda le grandezze economiche, le commissioni nette 2014 hanno raggiunto i 177,6 milioni di euro (a fronte dei 148,1 milioni di euro del 2013)  incremento – specifica la nota – dovuto alla crescita delle masse gestite. Tale incremento ha più che compensato il calo delle commissioni di performance maturate nel periodo (31,0 milioni di euro nel 2014 a fronte di 57,0 milioni di euro nel 2013).

Considerando anche gli altri proventi, il gruppo guidato da Marco Carreri (nella foto) ha raggiunto ricavi totali pari a 226,9 milioni di euro (220,2 milioni di euro nel 2013) mentre i costi operativi ordinari sono stati 60,2 milioni di euro (in calo rispetto ai 61,4 milioni di euro del 2013). Nel periodo sono stati inoltre registrati 8,4 milioni di costi non ricorrenti, principalmente legati al processo di quotazione in borsa della società e alla contabilizzazione dei costi per il LTIP.

L’utile netto nel 2014 si è attestato a 84,9 milioni di euro, contro i 119,7 milioni di euro nel 2013. 

Il cda inoltre proporrà nella prossima assemblea, convocata per il 29 aprile 2015, la distribuzione di 50,0 milioni di euro di dividendi, pari a 0,167 euro per ogni azione ordinaria e sarà pagabile a partire dal 20 maggio 2015 (con stacco cedola 18 maggio 2015 e record date 19 maggio 2015).

La posizione finanziaria netta risulta positiva per 42,9 milioni di euro, in miglioramento di oltre 87 milioni di euro rispetto alla fine dell’esercizio 2013. 

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