Astm e Aspi mettono in vendita il 65% di Tangenziale Esterna

ASTM, il gigante autostradale guidato dal Gruppo Gavio e dal private equity paneuropeo Ardian, insieme ad Autostrade per l’Italia (ASPI), controllata da Blackstone e Macquarie, hanno annunciato la messa in vendita del 65% di partecipazione in Tangenziale Esterna, la società che opera la Tangenziale Est Esterna di Milano (identificata come A58-TEEM). L’operazione, che include anche il debito associato, è stimata a circa 2 miliardi di euro.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, i due principali azionisti hanno incaricato Mediobanca, Intesa Sanpaolo-Banca IMI e UniCredit di gestire la vendita, anche se non è ancora chiaro se i soci minoritari di A58, tra cui FNM e Pizzarotti, seguiranno l’operazione cedendo le proprie quote.

Tra i potenziali acquirenti c’è il gruppo spagnolo Aleatica, controllato dal fondo australiano IFM e attualmente proprietario dell’autostrada A35 BreBeMi, collegata alla Tangenziale Esterna di Milano. Inoltre, è probabile che siano coinvolti fondi di private equity, fondi pensione e grandi gruppi infrastrutturali internazionali.

Tangenziale Esterna gestisce una rete di autostrade e arterie stradali che si estende per 32 chilometri, collegando Agrate Brianza-Caponago (A4) a Melegnano-Cerro al Lambro (A1). Nel 2022, Tangenziale Esterna ha registrato ricavi netti per 69,8 milioni di euro, in aumento rispetto all’anno precedente.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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