Green Arrow Capital e Lazzari & Lucchini cedono impianti di biometano a Verdalia Bioenergy (Goldman Sachs AM)

A quattro anni dall’avvio del loro innovativo progetto, Green Arrow Capital, uno dei principali operatori italiani indipendenti nel panorama degli investimenti alternativi, e Lazzari & Lucchini, azienda specializzata nella produzione di energia da fonti rinnovabili e sostenibili presenti in natura, siglano un accordo per la cessione del loro primo portafoglio di impianti di produzione di biometano con Verdalia Bioenergy, portfolio company dei fondi infrastrutturali di Goldman Sachs Asset Management dedicata al biometano.

GLI ADVISOR

Per Green Arrow Capital l’operazione è stata guidata dal fondatore e cio Daniele Camponeschi e dal direttore investimenti Giulio Barendson con gli associate Francesca Marongiu e Alvise Panizzi. Per Lazzari&Lucchini ha condotto l’operazione la presidente Anna Lazzari con il general counsel Alessandro Grassi e il cfo Giuseppe Tinti.

GAC ed L&L sono stati assistiti da MFZ (Luciano Garofano, Matteo Ascione e Antonio Esposito) come financial advisor, da Parola & Associati (Lorenzo Parola, Andrea Coluzzi e Federica Re) per gli aspetti legali e regolamentari e da AFRY (Antonio Michelon e Giuseppe Latorre) per gli aspetti tecnici.

Verdalia Bioenergy è stata assistita da Intesa Sanpaolo per gli aspetti di M&A, Ashurst per gli aspetti legali, EY per i servizi di due diligence finanziaria e fiscale – con il team del partner Daniele Ruggeri e del senior manager Tommaso Rossi, e con il team del partner Mauro Scognavilla e del senior manager Gianmarco Metrangolo.

Ramboll ha supportato l’operazione in ambito tecnico ed ERM per i temi ambientali.

I DETTAGLI

L’operazione riguarda il portafoglio di 7 asset, con una capacità di circa 300 Sm3/h di biometano per ciascun impianto, realizzati nella provincia di Brescia e che costituiscono i primi progetti incentivati ai sensi del decreto ministeriale “Biometano 2018”. Il perfezionamento dell’accordo rimane soggetto all’avveramento di alcune condizioni standard per questo tipo di transazione.

Verdalia Bioenergy è stata lanciata a febbraio 2023 con l’obiettivo di investire, entro il 2026, oltre 1 miliardo di euro nello sviluppo, acquisizione e gestione degli impianti di produzione di biometano in Europa. Da allora, Verdalia ha fatto significativi progressi e ad oggi conta su un team di 50 persone e una pipeline di progetti di sviluppo in fase mid-to-late-stage in Spagna e in Italia con un volume di oltre 2,5 TWh di biometano all’anno. Verdalia continuerà a perseguire nuove opportunità di espansione attraverso l’acquisizione di progetti brownfield e greenfield, stringendo partnership con EPC e accordi a lungo termine con offtaker e fornitori di feedstock, anche grazie al potenziamento del proprio team.

L’acquisizione di questo portafoglio rafforza la presenza di Verdalia in Europa e posiziona l’azienda come uno dei leader nel settore del biometano nel continente, fondandosi su un modello di business infrastrutturale. Tutti gli impianti beneficiano del programma di incentivi stabilito dal DM 2 marzo 2018 ed il feedstock viene garantito attraverso contratti di fornitura di medio-lungo termine. Verdalia intende espandere la capacità produttiva del portafoglio e valorizzarne i derivati come i biofertilizzanti e la CO2 biogenica, con accordi di offtake. La transazione non è soggetta ad autorizzazioni in materia di Antitrust e/o di investimenti diretti esteri e si stima che si concluderà in estate.

GAC ed L&L suggellano così la propria leadership puntando a proseguire nella partnership in essere, che li vede in prima linea nella gestione e nello sviluppo di asset strategici per il Paese nelle principali tecnologie rinnovabili (idro ed eolico), oltre che nel biometano, dove i due player sono già attivi nella realizzazione del secondo portafoglio di 6 impianti, incentivati ai sensi del Decreto Ministeriale “Nuovo Biometano 2022” attualmente in vigore.

Gli impianti oggetto dell’accordo, realizzati da GAC ed L&L, contribuiscono a generare significativi benefici energetici e ambientali attraverso la produzione di 190 GWh annui di biometano, mediante la digestione anaerobica di 350.000 tonnellate annue di reflui zootecnici e scarti di produzione agricola.

Daniele Camponeschi (fondatore e cio di GAC), ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto oggi al fianco di Lazzari & Lucchini e dell’accordo siglato con Verdalia Bioenergy e con un player di rilievo internazionale quale Goldman Sachs Asset Management. L’operazione conferma l’impegno di Green Arrow Capital come investitore virtuoso, in grado di realizzare progetti strategici per il Paese, creando valore nell’interesse dei propri investitori e di tutti gli stakeholder. Un obiettivo confermato da un’ulteriore pipeline in esclusiva che comprende 25 progetti di biometano”.

Anna Lazzari (presidente di L&L) ha commentato: “È un accordo molto importante e positivo. Che un player di rilievo internazionale quale Goldman Sachs Asset Management investa in primis nel settore del biometano, e in maniera così significativa nel nostro territorio, dà concretezza alle aspettative legate alla transizione energetica. Auspichiamo parimenti che possa essere motivo di soddisfazione e orgoglio per tutto il territorio. Nel perimetro dell’operazione rientrano anche le Service Companies, così da garantire continuità aziendale a lavoratori e fornitori”.

Matteo Botto Poala, managing director del business di investimenti infrastrutturali di Goldman Sachs Asset Management, ha affermato: “Siamo molto felici dei progressi compiuti da Verdalia che, ancora una volta, testimoniano il track record di Goldman Sachs Asset Management nell’essere un pioniere negli investimenti per la transizione energetica e nello sviluppo di piattaforme di successo. Non vediamo l’ora di continuare a investire nel biometano europeo e di attrarre nuovi talenti che affianchino il management team di prim’ordine di Verdalia”.

Matteo Grandi, country manager di Verdalia Italia, ha aggiunto: “Green Arrow e L&L hanno sviluppato 7 impianti di biometano di alto livello. L’acquisizione di questi impianti rappresenta un importante punto di partenza per dare avvio alle nostre attività in Italia e guardiamo al futuro con ottimismo, continuando a lavorare sulla nostra espansione nel Paese”.

Nella foto, da sinistra: Daniele Ruggeri (EY), Mauro Scognavilla (EY), Matteo Grandi (Verdalia), Daniele Camponeschi (GAC).

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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