Gli advisor nella fusione di Banca Popolare Sant’Angelo in Banca Agricola di Ragusa

Il Consiglio di amministrazione di Banca Agricola Popolare di Ragusa ha approvato il progetto di fusione per incorporare Banca Popolare Sant’Angelo.

GLI ADVISOR

Banca Agricola Popolare di Ragusa è assistita da Rothschild & Co come advisor finanziario, con un team composto da Fabio Palazzo (managing director, head of FIG Italy), Paola Brambilla (director e deputy head of FIG Italy, nella foto), Alessandro Perini (director), Vincenzo Parrinello (analyst); da Bird & Bird come advisor legale e da EY come advisor contabile e fiscale.

Banca Popolare Sant’Angelo è assistita dal team Strategic Advisory & Corporate Finance di Prometeia come advisor finanziario e industriale, con un team composto da Alessandro Carpinella (senior partner, head of Strategic Advisory & Corporate Finance), Simone Lauretti (partner, head of Corporate Finance), Filippo Manghi (manager), Alberto Maresca (senior consultant); da Lexacta Global Legal Advice come advisor legale.

L’operazione − il cui perfezionamento è soggetto, tra l’altro, all’ottenimento di tutte le autorizzazioni previste ai sensi di legge − verrà sottoposta alle assemblee dei soci di BAPR e BPSA, per poi essere completata auspicabilmente entro il corrente anno.

LE DICHIARAZIONI

Arturo Schininà, presidente del Consiglio di amministrazione, ha commentato: “Il posizionamento di BAPR è il risultato di una formula imprenditoriale caratterizzata da determinazione, trasparenza e professionalità, elementi che hanno permesso alla Banca di raggiungere importanti livelli di efficienza, redditività e solidità. Ciò ha consentito di consolidare il rapporto con una crescente base sociale – ad oggi costituita da oltre 20.000 azionisti – e con tutti gli stakeholders, traguardando, anno su anno, i target prefissati. Oggi avviamo un percorso di espansione territoriale della Banca. In questo contesto, la fusione per incorporazione di Banca Popolare Sant’Angelo permetterà a tutti gli azionisti di prendere parte alla creazione di valore nel lungo termine, beneficiando direttamente del rinnovato progetto strategico di BAPR e delle sinergie conseguibili dall’aggregazione”.

Saverio Continella, amministratore delegato, ha commentato: “Dal punto di vista industriale, BAPR continua a guardare “Oltre”, come recita il nostro payoff: cogliamo le opportunità di crescita territoriale offerte dal mercato, ampliamo le sinergie di business con le fabbriche prodotto, supportiamo iniziative di sviluppo in ambito green e digitale, restituiamo valore costante agli azionisti e creiamo concrete opportunità per attrarre i giovani talenti. Giungiamo da un triennio importante, con la conclusione del Piano d’Impresa Back to Bank e con l’implementazione dell’operazione di capital management Lympha. Con questo percorso virtuoso abbiamo creato le condizioni per avviare l’espansione territoriale della Banca ed estendere il riconosciuto ed apprezzato “modello Ragusa” a vantaggio dell’intero territorio siciliano, così da salvaguardare i livelli occupazionali, conservare ed innovare l’ampia copertura territoriale della rete di filiali, incrementare le opportunità di supporto ai progetti e agli investimenti di famiglie e imprese. Una Banca sempre più innovativa, sempre più grande, sempre in Sicilia”.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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