Minibond da 10 milioni di euro per O.P. Natura Dauna. Lo sottoscrivono Unicredit e MCC
O.P. Natura Dauna, cooperativa agricola nata in provincia di Foggia e attiva nella trasformazione di ortofrutta fresca, ha emesso un minibond Esg-linked da 10 milioni di euro. L’hanno sottoscritto Unicredit e Mediocredito Centrale (MCC). Il prestito obbligazionario è garantito da Sace al 50% ed è finalizzato a finanziare il nuovo piano industriale.
I DETTAGLI
Il piano, articolato su due stabilimenti produttivi – Carapelle (Foggia) e Pontinia (Latina) – prevede investimenti su linee di surgelazione, impianti innovativi, magazzini automatizzati e una nuova capacità di lavorazione del broccolo, per rispondere alla crescita della domanda di clienti della GDO italiana ed europea tra cui Lidl, Aldi, Rewe, Edeka, Coop Svizzera, Migros, Conad, Carrefour, Eurospin, MD e Penny Market.
Gli investimenti del nuovo piano industriale hanno, tra gli altri, i seguenti obiettivi:
- migliorare la capacità produttiva negli stabilimenti di Pontinia, acquisito da Ottaviani Food, ora interamente dedicato alla trasformazione del prodotto surgelato (asparagi, broccoli, carciofi, cime di rapa, cavolfiori, peperoni) e di Carapelle, dove verrà attivata una nuova linea per la lavorazione del broccolo fresco destinato alla surgelazione;
- consentire ai 168 soci produttori, attivi su una superficie agricola di oltre 6.000 ettari, di coinvolgere oltre 1.500 lavoratori stagionali nei mesi di punta;
- contribuire ad aumentare il fatturato fino 114,3 milioni e a raggiungere un ebitda di 13,3 milioni entro il 2029.
Il minibond – della durata di 8 anni, con 2 di preammortamento – si inserisce nell’ambito delle soluzioni Esg-linked promosse da Unicredit e Mediocredito Centrale a supporto delle imprese anche agroalimentari con vocazione internazionale, capaci di coniugare innovazione, sostenibilità e impatto economico locale.
I COMMENTI
“Abbiamo accompagnato un piano industriale che accelera la trasformazione dell’agroalimentare meridionale in chiave manifatturiera. Questo intervento consente a O.P. Natura Dauna di ampliare la produzione, efficientare la logistica e rafforzare la sua presenza sui mercati internazionali del surgelato, partendo da due territori ad alta vocazione agricola ma fragili sul piano occupazionale. Il finanziamento Esg-linked, strutturato con MCC e garantito da Sace è modellato su obiettivi chiari: crescita di gamma, valorizzazione delle eccedenze agricole, riduzione degli sprechi e investimenti su tecnologie abilitanti.È questo il tipo di finanza che può fare la differenza: selettiva, orientata agli impatti, e capace di attivare leve industriali nei settori strategici del made in Italy”, commenta Ferdinando Natali, regional manager Sud UniCredit.
“Grazie a questo intervento finanziario l’OP svolge un ulteriore passo verso la realizzazione di una filiera produttiva integrata unica in Italia, completando un ciclo virtuoso che parte dai nostri produttori e arriva direttamente ai consumatori, sia attraverso la I gamma fresca che la III gamma surgelata. Questo rafforza il nostro presidio su due aree chiave della filiera agricola nazionale, dove, durante l’alta stagione, garantiamo occupazione a oltre 1.500. lavoratori, molti dei quali giovani e donne, in territori che troppo spesso sono sinonimo di emigrazione e disoccupazione”, sostiene Matteo Sgarro, presidente di O.P. Natura Dauna.