Gli advisor dell’acquisizione di Arpex da parte di Pioneer Point Partners
Pioneer Point Partners, società di investimento inglese specializzata nelle infrastrutture sostenibili, ha acquisito la quota di maggioranza di Arpex, primario operatore italiano di soluzioni fotovoltaiche per il settore commerciale e industriale.
GLI ADVISOR
Nell’ingresso nel capitale di Arpex, la società di investimento Pioneer Point Partners è stata assistita da Prothea in qualità di advisor finanziario con un team guidato dal managing partner David Armanini e dal senior director Tommaso Angela. Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha prestato assistenza sui profili legali dell’operazione. Pioneer Point Partners è stata inoltre affiancata da EY Parthenon per i servizi di due diligence finanziaria, con il team del partner Umberto Nobile (in foto) e del director Stefano Robotti. Per gli aspetti fiscali e di strutturazione dell’operazione, Pioneer è stata seguita da CBA Studio legale e tributario.
I DETTAGLI DELL’ACQUISIZIONE
L’ingresso di Pioneer Point Partners nel capitale di Arpex prevede che i soci fondatori mantengano una quota di minoranza e continuino a guidare le attività operative di Arpex nel percorso di trasformazione in un operatore industriale di primo piano. Saranno affiancati nella prossima fase di sviluppo da un management team guidato da Antonio Urbano, già ceo di Sistema Rinnovabili, professionista dalla consolidata esperienza nel settore delle energie rinnovabili in Italia.
L’acquisizione consente ad Arpex di rafforzare la propria posizione nel mercato nazionale del fotovoltaico e di avviare un importante piano di sviluppo pluriennale. L’obiettivo è di evolvere progressivamente da installatore di impianti “chiavi in mano” a investitore e primario produttore diretto di energia in modalità behind the meter, ovvero con impianti dedicati anche all’autoconsumo in loco da parte delle aziende clienti. L’investimento iniziale del fondo sarà utilizzato per finanziare una prima tranche di 50 progetti ready-to-build in portfolio, per arrivare nel medio-lungo periodo a sviluppare fino a 100 nuovi progetti all’anno.
L’operazione rappresenta il terzo investimento in Italia del secondo fondo istituzionale di Pioneer Point Partners, Pioneer Infrastructure Partners II, che ha completato la raccolta ad aprile 2024 superando l’obiettivo iniziale di 800 milioni di euro e raggiungendo oltre 1,1 miliardi di euro di impegni.
Ricordiamo che lo scorso aprile Clever Servizi Energetici, società attiva nel settore dell’efficienza energetica residenziale e partecipata dai fondi infrastrutturali FIEE sgr, Marguerite e Pioneer Point Partners, ha acquisito il 100% del capitale sociale di Tecnoenergy Service. Inoltre, nel luglio 2023 FIEE sgr, società di private equity che investe nei settori dell’efficienza e transizione energetica, insieme ai fondi internazionali Marguerite e Pioneer Point Partners hanno unito le forze per costituire il più grande operatore italiano nel settore dell’efficienza energetica residenziale, combinando Comat Servizi Energetici (CSE) e Metrotermica.
CHI E’ ARPEX
Fondata nel 2000 a Settimo Torinese (Torino), Arpex si è specializzata nel comparto energetico divenendo un player di riferimento nella progettazione, installazione e gestione di impianti fotovoltaici e agrivoltaici di medie e grandi dimensioni. Negli ultimi 15 anni la società ha sviluppato e realizzato oltre 200 impianti in tutta Italia, con una capacità totale di 150 MWp di energia rinnovabile per importanti istituzioni, imprese e utilities.
Gli impianti costruiti da Arpex consentono alle società clienti proprietarie di immobili industriali commerciali di produrre, senza sostenere costi di investimento, energia pulita in loco e di beneficiare di significative riduzioni dei costi energetici, oltre che contribuire alla sostenibilità e alla valorizzazione degli edifici stessi. Arpex offre anche servizi completi di bonifica dell’amianto nella pre-installazione. Nell’esercizio 2024 la società ha realizzato ricavi per circa 17 milioni di euro, con un ebitda di circa 5 milioni di euro.
IL COMMENTO
Antonio Urbano, presidente e amministratore delegato di Arpex Investimenti, holding che controlla la società, sottolinea: “Arpex nasce da una cultura tecnica che negli anni si è trasformata in un know-how industriale unico, riconosciuto e apprezzato da sempre più clienti. Il percorso societario evolve ora verso una nuova fase di crescita, grazie all’ingresso di un socio autorevole come Pioneer Point Partners, uno tra i principali investitori europei in infrastrutture sostenibili, che rafforza la credibilità finanziaria e l’affidabilità di Arpex come player nel percorso di decarbonizzazione delle imprese italiane”.