Finanziamento da 370 milioni di euro per GreenIT. Ecco le banche coinvolte
GreenIT, joint venture di produzione di energia da fonti rinnovabili partecipata da Plenitude e Cdp Equity, ha siglato un accordo di finanziamento in project finance da circa 370 milioni di euro a servizio degli investimenti previsti dal proprio piano industriale. L’operazione e’ stata sottoscritta da Banca Europea per gli Investimenti (Bei) per 220 milioni (180 milioni in prestiti diretti e 40 attraverso intermediari) mentre un gruppo di banche (Bnp Paribas, Credit Agricole, Ing e Societe Generale) ha sottoscritto la quota restante.
I DETTAGLI
Il finanziamento sosterrà gli investimenti per lo sviluppo di un perimetro di progetti greenfield onshore in Italia, attraverso una struttura flessibile e di lungo termine. L’avvio della fase operativa degli impianti finanziati è previsto entro il 2028, in linea con il piano industriale di GreenIT, che prevede un target di capacità installata di 1 GW entro il 2030.
GreenIT è la joint venture partecipata al 51% da Plenitude (società controllata da Eni) e al 49% da Cdp Equity, costituita per sviluppare, realizzare e gestire impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia. Creata nel 2021, la joint venture rientra nella strategia volta a sostenere la transizione energetica del Paese, aumentando la generazione di energia rinnovabile, in linea con gli obiettivi fissati dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (Pniec) 2030.
‘La chiusura di questa importante operazione consentirà a GreenIT di rafforzare ulteriormente la propria struttura finanziaria, mettendo a disposizione nuove risorse a sostegno degli investimenti previsti nei prossimi anni dall’ambizioso piano industriale. La fiducia che ci e’ stata riconosciuta dai finanziatori supporta la visione strategica di GreenIT di assumere un ruolo chiave nella transizione energetica in Italia”, ha detto Paolo Bellucci, amministratore delegato di GreenIT.