PwC nella liquidazione degli attivi di Casa di Cura Città di Roma
Si è concluso con successo il processo di liquidazione delle attività di Casa di Cura Città di Roma.
PwC ha assistito il liquidatore, Paolo Carbone, in merito agli aspetti finanziari e industriali con un team composto dal partner Salvatore Lombardo, dal director Enrico Maria Aradis e dalla senior associate Flavia Ciccomartino. (In foto, da sinistra a destra).
Lo studio CRCCD ha seguito gli aspetti legali.
La struttura, accreditata con il Servizio Sanitario Regionale, dispone di 112 posti letto autorizzati, di cui 104 accreditati, nelle specialità di Urologia, Ginecologia, Ortopedia e Traumatologia, Chirurgia Generale, Medicina Generale, Oculistica, Terapia Intensiva, Chirurgia e Ospedale diurno. Nell’ultimo trimestre del 2025 è previsto l’ampliamento con ulteriori 60 posti letto (autorizzati e accreditati), di cui 30 dedicati alla Cura Estensiva e 30 alla Cura di Mantenimento, portando la capacità complessiva della struttura a 172 posti letto autorizzati (di cui 164 accreditati). La Casa di Cura è inoltre dotata di due sale per emodialisi con 24 postazioni complessive e offre servizi ambulatoriali specialistici e diagnostici, sia in regime accreditato sia privato.
Garofalo Health Care (GHC) ha acquisito il complesso degli attivi e passivi di Casa di Cura Città di Roma in liquidazione, inclusi gli immobili strumentali, per una superficie complessiva di circa 8.000 mq. L’operazione presenta un equity value di 15,2 milioni di euro, corrispondente a un enterprise value di circa 20,7 milioni di euro.