L’Inter passa al fondo Brookfield

Secondo quanto riporta gazzetta.it, l’Inter è diventata una proprietà esclusiva di Brookfield Assset Management, che ha rilevato da Oaktree Capital Management il 26% di quote mancanti per 3 miliardi di dollari, acquisendo quindi anche il 100% dell’Inter, per arrivare ad avere il 100% della società. Oaktree era già completamente controllata da Brookfield, società quotata in borsa a New York e Toronto e si tratta semplicemente del completamento di una transazione avviata nel 2019.

Sarà quindi Brookfield a doversi occupare delle transazioni economiche e burocratiche per la questione dello stadio Meazza, per cui ci sono ancora 10 giorni di tempo e 73 milioni di euro da versare per evitare che i lavori si blocchino prima ancora di iniziare.

Dal punto di vista operativo, l’arrivo di Brookfield non comporta una rivoluzione immediata nella gestione societaria, ma segna un cambio importante nella catena di controllo. Il beneficiario effettivo dell’Inter non è più Oaktree, bensì un superfondo canadese quotato alla Borsa di New York e a quella di Toronto, con circa 2 trilioni di dollari di asset in gestione. Brookfield è un gruppo con partecipazioni globali e una rete di controllate che si estende anche in paradisi fiscali come le Isole Cayman.