NewPrinces Group perfeziona l’acquisizione di Carrefour Italia: i dettagli dell’integrazione
NewPrinces ha perfezionato l’acquisizione (annunciata lo scorso luglio, come già riportato da Financecommunity) del 100% del capitale sociale di Carrefour Italia da Carrefour Nederland e Carrefour.
L’operazione ha ricevuto l’approvazione della Commissione Europea, che ha deliberato di non sollevare obiezioni in merito alla concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato interno e con l’accordo sullo spazio economico europeo (SEE). La decisione è stata adottata ai sensi dell’Articolo 6(1)(b) del Merger Regulation e dell’Articolo 57 dell’accordo SEE, confermando l’assenza di criticità concorrenziali tali da richiedere un’ulteriore fase istruttoria. Come annunciato in precedenza, l’operazione si inserisce nel più ampio piano strategico di crescita e integrazione verticale di NewPrinces, con l’obiettivo di rafforzare la propria presenza nel mercato italiano e di accelerare la convergenza tra canale industriale e rete distributiva. Con l’acquisizione di Carrefour Italia, NewPrinces diventa il secondo gruppo italiano agroalimentare per fatturato e il primo operatore food & beverage in termini occupazionali, con 13mila operatori diretti in Italia e più di 18mila nel mondo, oltre a ulteriori 11mila persone coinvolte nelle attività accessorie fornite da aziende esterne.
GLI ADVISOR
NewPrinces è stata assistita da BonelliErede in qualità di advisor legale e da BNP Paribas in qualità di advisor M&A e Transaction advisor. Rothschild & Co ha assistito Carrefour come advisor finanziario con un team composto da Irving Bellotti (ceo Italy), Nicola Paini (partner), Davide Fabbri (director), Federico Frediani (senior associate), Nicola Tana (associate), Giorgia Villa (analyst).
COME SI CHIAMERANNO LE SOCIETA’
A seguito dell’operazione, le società incluse nel perimetro del target hanno assunto, con effetto dalla data odierna, le seguenti nuove denominazioni societarie: Carrefour Italia è stata ridenominata Princes Retail; Carrefour Finance è stata ridenominata Princes Finance; Carrefour Property è stata ridenominata Princes Property. La denominazione della società G.S. rimane invece invariata.
LA STRATEGIA
L’acquisizione di Carrefour Italia rappresenta un passo fondamentale nella trasformazione strategica di NewPrinces, storicamente attiva nella produzione industriale nel settore food & beverage, verso un modello integrato che combina produzione, distribuzione e relazione diretta con il consumatore.
Attraverso questa operazione, NewPrinces potrà: accedere direttamente al consumatore finale, ampliando il proprio presidio lungo la catena del valore; ottimizzare le sinergie tra produzione e distribuzione, migliorando l’efficienza logistica e riducendo i costi operativi; valorizzare il portafoglio di brand esistenti del Gruppo all’interno della rete retail; sviluppare nuove piattaforme omnicanale per la vendita e la delivery di prodotti freschi e confezionati; rafforzare la propria posizione in mercati chiave a livello europeo, partendo da un’infrastruttura solida e radicata nel territorio italiano.
L’integrazione permetterà al gruppo di proporre un’offerta coerente, sostenibile e orientata alla qualità, in linea con i trend emergenti del consumo e le esigenze della distribuzione moderna.
IL REBRANDING DI GS
L’operazione prevede il mantenimento delle insegne Carrefour per un periodo massimo di tre anni, sino fine 2028, al fine di garantire continuità operativa e una transizione graduale per consumatori, dipendenti e fornitori. Contestualmente, verrà avviato un processo progressivo di rebranding dei punti vendita con il ripristino della storica insegna GS, secondo un piano di implementazione articolato per aree geografiche. Con oltre 1.000 punti vendita distribuiti nelle principali regioni italiane, la rete di Carrefour Italia rappresenta un’infrastruttura commerciale strategica per il rafforzamento del presidio territoriale del Gruppo. Il piano di sviluppo definito da NewPrinces per Carrefour Italia prevede la modernizzazione dei punti vendita e il rilancio del marchio GS con un nuovo posizionamento, l’accelerazione del piano di aperture attraverso l’espansione sia dei negozi diretti sia di quelli gestiti in partnership tramite operating lease e l’integrazione operativa con la piattaforma logistica NewPrinces — che dispone di oltre 600 mezzi refrigerati — per potenziare la distribuzione nel canale Ho.Re.Ca. e nei servizi di home delivery, inclusa la crescita del marchio Docks cash & carry.
L’IMPATTO DELL’OPERAZIONE
Si prevede che l’operazione genererà un impatto significativamente positivo sui risultati consolidati di gruppo al 31 dicembre 2025. Le previsioni preliminari indicano che l’utile netto consolidato per il Gruppo NewPrinces supererà 700 milioni di euro, includendo gli effetti derivanti dalla business combination. Sulla base dell’utile netto previsto per la chiusura dell’esercizio, il patrimonio netto di gruppo è previsto superare 1,1 miliardi a fine esercizio 2025. La posizione finanziaria netta di gruppo, escluso l’impatto IFRS 16, grazie al successo dell’IPO di Princes Group plc e al closing dell’operazione odierna, mostrerà un miglioramento superiore a 300 milioni di euro rispetto ai dati consolidati al 30 settembre 2025, a conferma della maggiore solidità operativa e patrimoniale della nuova struttura integrata. Pertanto, il management prevede che, entro la fine dell’esercizio 2025, il Gruppo possa riportare una posizione finanziaria netta positiva (net cash) compresa tra 150 milioni e 200 milioni, escludendo gli effetti IFRS 16. Tale valore tiene già conto del pagamento di 120 milioni che sarà effettuato entro fine anno per l’acquisizione di Plasmon (RECUPERA LA NOTIZIA). Mentre, tenendo conto dell’impatto IFRS 16, sia del perimetro esistente di NewPrinces che di Carrefour Italia, la posizione finanziaria netta consolidata è attesa collocarsi tra 150 milioni e 200 milioni di euro.
In entrambe le circostanze, la PFN mostra un significativo miglioramento, tenendo conto che le acquisizioni di Carrefour Italia e Plasmon contribuiranno nel 2026 ad un incremento dell’EBITDA, così come stimato dal management, di oltre 200 milioni, rafforzando ulteriormente la generazione di cassa e la posizione finanziaria del gruppo.
Nel periodo precedente al closing, Carrefour ha effettuato una cash injection di circa 530 milioni di euro, destinata alla copertura dei debiti infragruppo e altre passività minori nonché una ulteriore cash injection di circa 245 milioni di euro, come previsto dal piano di investimenti condiviso in precedenza (inizialmente stimato per 237 milioni di euro), per un totale di oltre 775 milioni di euro di liquidità investita da parte di Carrefour in Carrefour Italia. Questa liquidità, aggiunta a quella fornita da NewPrinces come da piano di investimenti, pari a 200 milioni di euro, consente a Carrefour Italia di avere una posizione finanziaria netta positiva di oltre 400 milioni di euro.
IL COMMENTO
Angelo Mastrolia (in foto), presidente di NewPrinces Group ha dichiarato: “Il perfezionamento di questa operazione segna per il nostro Gruppo un passaggio di portata strategica. Con l’ingresso di Carrefour Italia, NewPrinces Group raggiunge una dimensione senza precedenti, con ricavi consolidati pari a circa 7 miliardi di euro e un profilo patrimoniale che, entro fine anno, prevediamo superiore a 1,1 miliardi di euro, accompagnato da una posizione finanziaria netta positiva compresa tra 150 e 200 milioni di euro su base ex IFRS 16. Questi risultati rafforzano ulteriormente la solidità del nostro modello industriale e confermano la validità delle operazioni realizzate nel corso dell’anno: dall’IPO di Princes Group, all’acquisizione di Diageo Operations Italy, fino a Carrefour Italia, insieme alle operazioni che completeremo entro il 2025, come l’acquisizione di Plasmon, generando valore significativo e sostenibile per tutto il Gruppo. L’integrazione di Carrefour Italia rappresenta per noi anche un’opportunità concreta per rafforzare un elemento fondamentale della nostra identità: il rapporto tra industria e retail. La nostra storia nasce dall’industria alimentare e conosciamo in profondità le esigenze di chi produce. Per questo ci impegneremo a garantire un approccio equo, trasparente e collaborativo con tutti i fornitori di Carrefour Italia, valorizzando il lavoro delle filiere e assicurando stabilità, correttezza e partnership di lungo periodo. Siamo inoltre pienamente consapevoli delle aspettative dei consumatori italiani, che chiedono qualità, convenienza e sicurezza. Il nostro obiettivo è rispondere con fatti concreti, rafforzando l’assortimento, migliorando l’esperienza di acquisto e garantendo standard elevati lungo tutta la catena del valore. Le famiglie italiane saranno al centro delle nostre scelte, con l’impegno a offrire prodotti migliori, prezzi corretti e una presenza sul territorio ancora più solida e vicina alle comunità locali. Questa operazione rappresenta anche l’occasione per integrare una rete distributiva capillare con le nostre competenze industriali, aprendo nuove opportunità in termini di efficienza, sviluppo prodotti, innovazione e posizionamento competitivo. Stiamo costruendo un gruppo integrato e moderno, allineato ai più alti standard europei, capace di generare crescita robusta tanto nel retail quanto nell’industria. È l’inizio di un nuovo capitolo che rafforzerà ulteriormente il ruolo del nostro Gruppo e consoliderà un modello di sviluppo orientato al futuro”.