Tutti gli advisor e le banche dietro al finanziamento da 100 milioni a Industrie De Nora
Industrie De Nora, multinazionale italiana quotata su Euronext Milan, specializzata in elettrochimica e leader nelle tecnologie sostenibili e nell’industria dell’idrogeno verde, a fine novembre ha ottimizzato la propria struttura finanziaria con la sottoscrizione di una nuova linea di credito revolving e il rimborso anticipato dell’ammontare residuo di un finanziamento senior concesso per esigenze aziendali e di working capital del Gruppo.
Linklaters ha assistito Industrie De Nora nell’erogazione del prestito. Le banche arranger e finanziatrici e Crèdit Agricole CIB in qualità di sustainability coordinator sono state seguite da Greenberg Traurig.
LE OPERAZIONI
La complessiva operazione, di importo pari a 100 milioni di euro, è stata organizzata e finanziata da un pool di banche che comprende Unicredit (anche in qualità di global coordinator e banca agente), Banca Nazionale del Lavoro, Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, Crédit Agricole Italia, Intesa Sanpaolo e Mediobanca) e include l’opzione di definire alcuni ESG KPI che potranno essere implementati nei prossimi mesi e definiti con il supporto del sustainability coordinator Crèdit Agricole CIB.
Contestualmente, De Nora ha disposto il rimborso anticipato volontario dell’ammontare residuo, pari a euro 80 milioni, della linea Facility A1 del contratto “senior facilities agreement“, sottoscritto il 5 maggio 2022. Tale contratto era già stato parzialmente rimborsato a marzo 2023 e ottobre 2025, nell’ambito delle attività di ottimizzazione della struttura finanziaria del Gruppo. Il rimborso è stato effettuato tramite mezzi propri, utilizzando la liquidità disponibile.
IL COMMENTO
“La sottoscrizione di questa nuova linea di credito rientra nelle iniziative volte a ottimizzare la struttura finanziaria e la gestione di tesoreria del Gruppo, con un impatto positivo sui risultati economico-finanziari, grazie a condizioni più favorevoli rispetto ai contratti di finanziamento sino ad oggi in essere. L’operazione conferisce al Gruppo la flessibilità necessaria per sostenere in modo efficace le strategie di sviluppo. Inoltre, a conferma del nostro impegno costante verso la sostenibilità, nei prossimi mesi valuteremo l’integrazione nel contratto di specifici KPI ESG”, ha dichiarato Luca Oglialoro, cfo di Industrie De Nora.