ADVISOR IN PISTA PER AEROPORTI DI ROMA
Aeroporti di Roma, procede spedita la procedura di individuazione di uno o più partner a cui cedere una minoranza (circa il 30%). A occuparsene per conto de gruppo è l’advisor Lazard, il quale, secondo indiscrezioni, starebbe valutando l’interesse di molti soggetti. A ribadirlo è anche il vice presidente esecutivo di Edizione, Gianni Mion, a margine della presentazione della business combination tra Space e Fila. «Il vero problema – ha aggiunto- è che gli investitori sono disposti a portare i soldi, ma occorre poi trovare altri investimenti, bisogna trovare un altro aeroporto» che consenta alla controllata di Atlantia attiva negli aeroporti di espandere il suo business.
La minoranza in vendita, secondo indiscrezioni, potrebbe essere suddivisa in due quote di 15% ciascuna, una delle quali destinata ad Adia, il fondo di Abu Dhabi, un’intesa che avrebbe come sfondo l’alleanza azionaria nei cieli tra Alitalia ed Etihad Airways.
L'altra quota del 15% dovrebbe invece essere messa all’asta in primavera. Fra i maggiori interessati ci sono il fondo Qatar Holding dei reali di Doha, e il colosso delle infrastrutture del Kuwait Wren House, il quale avrebbe già arruolato Mediobanca e Barclays per assisterlo nell’offerta.
L’interesse dei soggetti finanziari per Aeroporti di Roma potrebbe essere giustificato dall forte crescita del traffico. Sono 33,4 milioni i passeggeri transitati negli scali gestiti dalla controllata di Atlantia nei primi 9 mesi dell’anno (+ 5,5%) rispetto al 2013. In particolare, il traffico domestico è cresciuto dell’1,8%, il traffico da passeggeri Ue è aumentato del 9%, e quello Extra-Ue è salito del 3 per cento.
