Algebris Climatech investe nella biotech Biocentis

Algebris Climatech, il fondo di venture capital articolo 9 di Algebris Investments dedicato alle tecnologie per la decarbonizzazione e la resilienza climatica, ha investito circa 3,5 milioni di euro in Biocentis, società di scienze della vita che sviluppa soluzioni genetiche di nuova generazione per il controllo sostenibile degli insetti dannosi in ambito agricolo e oltre.

Per Algebris Climatech, quello in Biocentis rappresenta il primo investimento internazionale, pur mantenendo un forte legame con l’Italia grazie alla presenza del team di ricerca e sviluppo di Biocentis nel nostro Paese.

L’investimento di Algebris rientra in un round seed da 11 milioni di euro, co-guidato da Grantham Foundation for the Protection of the Environment e Grantham Environmental Trust. Le due entità Grantham figurano tra le più importanti istituzioni filantropiche a livello globale, impegnate a sostenere la ricerca climatica e ambientale per affrontare il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e l’aumento di tossicità chimica.

Tra gli investitori figura anche Neurone, gruppo di investimento attivo nel tech che ha già realizzato importanti investimenti in Italia, a testimonianza della crescente collaborazione tra gli investitori dell’ecosistema deeptech-climate europeo e il panorama tecnologico emergente.

CHI E’ BIOCENTIS

Nata come spin-off dell’Imperial College London, Biocentis, con sedi a Londra e Milano, si fonda su oltre quindici anni di ricerca nel campo del controllo genetico di insetti dannosi che ha attratto importanti finanziamenti accademici e istituzionali. La piattaforma proprietaria sviluppata dall’azienda utilizza tecniche di ingegneria genetica di precisione per generare insetti che riducono la fertilità delle popolazioni target, controllando le specie dannose senza effetti collaterali su altri organismi o sull’ambiente.

Sostituendo i pesticidi chimici con metodi di controllo biologico, la tecnologia di Biocentis contribuisce a ridurre una delle principali fonti indirette di emissioni del settore agricolo: la produzione e l’utilizzo di sostanze sintetiche. Le prime applicazioni in agricoltura sono rivolte al controllo di Drosophila suzukii, un moscerino responsabile di ingenti perdite nelle colture di frutti di bosco e in altre produzioni ad alto valore aggiunto in Europa e nelle Americhe.

Con questo investimento, Algebris Climatech porta a tre le operazioni completate nel 2025, consolidando la propria strategia di sostegno a tecnologie deeptech europee con impatto diretto sulla riduzione della CO₂. Dalla nascita del fondo è stato investito circa il 20% del capitale raccolto, che a oggi ammonta a circa 70 milioni di euro, con l’obiettivo di arrivare a 100 milioni entro il 2026.

I COMMENTI

“Il mercato globale dei pesticidi supera già i 45 miliardi di dollari ed è previsto in ulteriore crescita, e ci aspettiamo che il segmento dei biopesticidi triplichi il proprio valore entro il 2032, spinto da normative sempre più stringenti e dall’obiettivo europeo Farm-to-Fork di ridurre del 50% l’uso di pesticidi chimici entro il 2030. Biocentis si colloca esattamente all’intersezione di queste tendenze, offrendo un’alternativa biologica capace di generare un impatto misurabile sulle emissioni, sulla salute del suolo e sulla biodiversità”, ha dichiarato Marco Turchini (in foto), managing partner di Algebris Climatech.

“Siamo entusiasti di avere Algebris Climatech tra i nostri principali investitori. La loro visione di lungo periodo e l’esperienza nel sostenere tecnologie ad alto impatto ambientale saranno decisive per portare la nostra piattaforma genetica dal laboratorio al mercato”, ha aggiunto Giorgio Rocca, ceo e co-fondatore di Biocentis.

valentina.magri@lcpublishinggroup.com

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