Ansaldo Sts, il fondo Elliot opziona il 21,4%
È dal 16 febbraio scorso che Paul Elliott Singer, in qualità di general partner di tre fondi, ha incrementato sia la propria partecipazione, sia la propria posizione complessiva, in Ansaldo Sts, portandole rispettivamente al 12,590% (dal 10,7%) e al 21,414% (dal 19,5%).
A rivelarlo sono le comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti.
Il gestore di hedge fund è ormai da settimane molto attivo sul titolo, avendo progressivamente incrementato sia la partecipazione effettiva, sia la posizione lunga, sostanzialmente in coincidenza con la battaglia dei fondi Amber Capital e Bluebell per il rialzo del prezzo dell’Opa obbligatoria lanciata da Hitachi. Battaglia di questi due soci di minoranza della società che ha portato alla decisione Consob di rialzare a 9,899 euro per azione, da 9,50 euro, il prezzo. Decisione che però è stata sospesa dal Tar in forma monocratica, che ha accolto la richiesta in tal senso arrivata da Hitachi. Il tribunale amministrativo del Lazio si esprimerà sulla sospensiva in forma collegiale il prossimo 15 marzo, per poi esprimersi successivamente sul merito.