Arcus Financial Advisors con Interconnector Energy Italia nell’acquisizione da Terna di Resia
Arcus Financial Advisors con un team coordinato dal CEO Stefano Cassella (nella foto) assieme al Senior Partner Riccardo Rossitto e alla Director Stefania Gatti, ha assistito in qualità di Financial Advisor il consorzio Interconnector Energy Italia nell’acquisizione da Terna di Resia Interconnector.
Resia Interconnector è il titolare dell’autorizzazione per la costruzione e l’esercizio del tratto ricadente in territorio italiano dell’interconnessione in corrente alternata ad alta tensione tra Italia e Austria. Una volta completata, l’interconnessione Italia-Austria avrà una capacità complessiva di scambio sulla frontiera di 300MW, di cui 150MW concessi in esenzione a Resia Interconnector e relativi alla parte di cavidotto insistente su territorio italiano. La linea sarà costituita da un cavidotto in corrente alternata di circa 26km sul confine italo austriaco, in corrispondenza del Passo Resia.
Il progetto prevede la realizzazione ad opera di Terna di un nuovo elettrodotto a 220 kV, interamente in cavo interrato, quindi a basso impatto ambientale, e collegherà la stazione elettrica di Nauders, in Austria, con la stazione elettrica di Glorenza in val Venosta.
Lo studio legale Herbert Smith Freehills con un team guidato dal Partner e Head of Practice Lorenzo Parola e composto dall’Of Counsel Simone Egidi e dall’Associate Giacomo Gavotti, ha assistito per gli aspetti legali e contrattuali il consorzio Interconnector Energy Italia.
BonelliErede ha prestato assistenza al gruppo Terna con un team integrato di partner membri del Focus Team Energia, Reti e Infrastrutture, composto dai soci Catia Tomasetti e Gabriele Malgeri per i profili di bancabilità dell’operazione e i contratti di progetto, coadiuvati dagli associate lisa borelli e Luigi Mazzola; il team coordinato dal partner Barbara Napolitano e composto dal senior associate Edoardo Fratini e dagli associate Giovanni Marcarelli e Bianca Grisostomi Travaglini si è occupato degli aspetti corporate ed M&A dell’operazione. Gli aspetti di diritto amministrativo e regolamentare sono stati seguiti dal partner Raffaele Cassano; il partner Massimo Merola si è occupato dei profili Golden Power relativi all’operazione.
Al fine poi di garantire la bancabilità del progetto, il consorzio Interconnector Energy Italia è stato assistito dallo studio legale Gianni & Origoni, con un team guidato dal partner Ottaviano Sanseverino e composto dal counsel Filippo Manaresi e dagli associate Caterina Testa e Giulio Mandelli.