Arcus Financial Advisors nel finanziamento Iva di Resia Interconnector
Arcus Financial Advisors, in qualità di Financial Advisor, con un team composto dal senior partner Riccardo Rossitto (nella foto a destra) e la director Stefania Gatti (nella foto a sinistra), ha assistito Resia Interconnector (la società veicolo posseduta da un raggruppamento di società energivore) nell’organizzazione di una operazione di finanziamento dell’IVA relativa alla realizzazione del progetto di Interconnessione tra Italia e Austria.
Il Progetto consiste nella costruzione di una nuova centrale elettrica a Nauders, nella realizzazione di un collegamento in cavo interrato di 380/220 kV, tra la nuova stazione di Nauders (collegata alla linea 380 kV Pradella-Westtirol) e l’esistente stazione 220 132 kV Glorenza nel comune di Sluderno e infine nell’ampliamento della stazione di Glorenza. Il Contratto EPC, firmato il 15 settembre 2021, comprende i lavori, i servizi, le somministrazioni, le forniture, le prestazioni, la mano d’opera, le installazioni, l’assistenza tecnica e le finiture necessarie per la realizzazione e il completamento dell’interconnessione. L’importo complessivo è pari a 80 milioni di euro più IVA.
L’operazione, firmata nei giorni scorsi con Banco BPM, è stata strutturata attraverso la combinazione di una linea di credito di tipo revolving e di una linea di anticipazione pro-soluto dei crediti IVA, rispettivamente di 12 e 18 milioni di euro, con scadenza 2024. Tale combinazione ha permesso di beneficiare della struttura revolving, normalmente non associata al finanziamento dell’IVA, in quanto, l’esposizione viene di volta in volta rimborsata e ripristinata mediante l’attivazione dello sconto del credito IVA maturato. Tale meccanismo ha consentito al cliente di limitare l’importo complessivo dell’operazione riducendone il costo e la durata.
Lo studio legale Herbert Smith Freehills, con un team guidato dall’avv. Simone Egidi, ha assistito Resia Interconnector, mentre Banco BPM è stato assistito dallo studio legale Advant NCTM.
