AZIMUT E AGENZIA DELL’ENTRATE RAGGIUNGONO L’ACCORDO

Il gruppo Azimut perfeziona l'accordo con l'Agenzia delle Entrate per la definizione di ogni controversia derivante dai processi verbali di constatazione fra il 2010 e il 2013. «Sulla base dell’accordo – si legge nella nota diffusa dalla società – il Gruppo assume l’impegno al pagamento, tra maggiori imposte e sanzioni, di un importo complessivo pari a circa 105,9 milioni di euro (oltre agli interessi di legge per circa 11,9 milioni di euro), relativo ai periodi d’imposta dal 2001 al 2013, principalmente determinate per effetto della rivisitazione dei criteri utilizzati nella determinazione dei prezzi di trasferimento nei rapporti intercompany tra le diverse società del Gruppo».

A tal proposito, la società guidata da Pietro Giuliani (nella foto) fa sapere che aveva comunque già accantonato, relativamente alla presente controversia, circa 34,1 milioni di euro tra imposte e oneri, e che la presenza di perdite fiscali pregresse limiterà l'esborso finanziario complessivo a circa 91,8 milioni di euro.

Il Gruppo ribadisce inoltre che, nonostante vi sia il convincimento della correttezza del proprio operato, ha comunque ritenuto opportuno portare avanti l’ipotesi di una definizione transattiva delle controversie per evitare di continuare l’attuale stato di incertezza e in considerazione dell’orientamento, assai contrastato, della giurisprudenza in merito.

Noemi

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