Banca Finint entra nel capitale di Certosa District

Banca Finint tramite il fondo tematico Piani Urbani Integrati, nato in ambito Pnrr, ha sottoscritto un finanziamento da 15 milioni di euro, entrando nel capitale di RealStep, società italiana di sviluppo immobiliare specializzata nella rigenerazione urbana sostenibile di siti ex industriali, che sta lavorando alla rigenerazione della zona nord-ovest/Certosa di Milano, con il progetto Certosa District. Unicredit, da parte sua, ha confermato il proprio sostegno rimodulando l’esposizione finanziaria a 50 milioni di euro. Banca Finint è stata selezionata dalla Banca Europea degli Investimenti (Bei) quale mandataria del consorzio costituito da Finint Investments Sinloc (Sistema Iniziative Locali) per l’attuazione del fondo tematico Piani Urbani Integrati.

Il progetto punta a restituire alla comunità uno spazio ibrido tra cultura, socialità e impresa: un jazz club, una food gallery, un ristorante con dehor su un parco di 10mila mq e nuove superfici espositive e direzionali.

I COMMENTI

“L’accordo siglato conferma l’attenzione delle principali realtà finanziarie italiane verso il progetto di rigenerazione urbana e sociale del Certosa District che stiamo conducendo e che sta restituendo alla città un quartiere vivace con una grande attenzione al bilanciamento tra nuove costruzioni, verde e aree comuni, tessuto sociale esistente, innovazione, cultura e sostenibilità. I lavori procedono spediti e contiamo di completare i l’ultima parte dei 100mila mq (più 16mila di verde) nei prossimi 24 mesi” ha dichiarato Stefano Sirolli, ceo e co-fondatore di Realstep sgr.

Mauro Sbroggiò (nella foto), amministratore delegato di Finint Investments e co-chief financial officer del Gruppo Banca Finint, ha commentato“L’ingresso del fondo ha contribuito allo sviluppo di un’area industriale sottoutilizzata che permette di creare uno stabile multifunzionale e ad alto tasso di efficienza energetica senza ulteriore consumo di suolo”.

Conclude Antonio Rigon, ceo di Sinloc: “L’opportunità di finanziare questo progetto – grazie anche alla nostra esperienza di “motore di sviluppo” per i territori – rafforza il ruolo strategico del Fondo Piani Urbani a supporto di infrastrutture sociali, contribuendo ad attivare un effetto leva degli investimenti sul territorio. In particolare, il progetto mira a trasformare un’area industriale dismessa in un distretto multifunzionale in cui alla nuova destinazione direzionale si associa, col coinvolgimento della comunità, l’offerta di attività collaterali e complementari.”

valentina.magri@lcpublishinggroup.com

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