Cartolarizzazione da 1,2 miliardi di euro per IBL Banca
IBL Banca ha chiuso la prima operazione di cartolarizzazione sintetica su un portafoglio da 1,2 miliardi di euro, relativa a crediti originati da contratti di cessione del quinto dello stipendio e della pensione, tramite erogazione di un finanziamento a ricorso limitato da parte di una spv ai sensi della Legge 130/1999.
L’operazione, con diversi elementi innovativi, è stata anche la prima in Italia ad abbinare la certificazione STS (Simple, Transparent and Standardised) a una emissione di note senza la necessità del rilascio di una controgaranzia da parte di IBL Banca, nel rispetto del merito creditizio.
IBL Banca, in qualità di originator è stata supportata da Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB) e Unicredit rispettivamente quali arranger e placement agent e da KPMG come advisor.
Ricordiamo che lo scorso aprile IBL Banca ha completato il primo collocamento del 2025 di titoli asset-backed sul mercato dei capitali nell’ambito del programma Marzio Finance, giunto alla serie 16 che ha registrato ordini per oltre 1 miliardo di euro.