Cdp, le fondazioni scelgono Giovanni Gorno Tempini per la presidenza
Giovanni Gorno Tempini (nella foto) è il nuovo presidente di Cassa Depositi e Prestiti (Cdp).
Ad annunciarlo è il presidente di Acri, l’associazione delle casse di risparmio e delle fondazioni bancarie, Francesco Profumo.
“Le 61 fondazioni di origine bancaria azioniste di Cdp hanno unanimemente individuato in Giovanni Gorno Tempini il candidato ideale a succedere al presidente uscente Massimo Tononi”, si legge in un comunicato. “Questa scelta è arrivata al termine di un percorso condiviso dalle Fondazioni. Esse hanno inizialmente individuato un profilo adatto al ruolo, ovvero una figura autorevole, capace di intrattenere rapporti istituzionali in Italia e a livello internazionale, dotata di competenze finanziarie e industriali per presidiare i diversi fronti in cui interviene la Cassa, e che avesse una conoscenza pregressa di Cdp, per poter essere subito operativa. Rispetto a questo profilo sono state vagliate diverse candidature e quella di Gorno Tempini è risultata essere, senza dubbio, la più aderente ai requisiti individuati”.
La scelta, aggiunge Profumo, “è stata condivisa per tempo con il ministero dell’Economia e delle Finanze, azionista di maggioranza di Cdp”.
Tononi si è dimesso ieri. Gorno Tempini, come si legge in un comunicato di Cdp, è stato cooptato nel consiglio di amministrazione; la nomina del nuovo presidente sarà sottoposta all’assemblea degli azionisti, che è stata convocata per il 5 e il 7 novembre prossimi, rispettivamente in prima e seconda convocazione. Tononi ricopriva la carica di presidente dal luglio 2018; la convivenza con l’amministratore delegato del braccio finanziario del Mef, Fabrizio Palermo, si è rivelata da subito complicata, sino a spingere Tononi a lasciare la presidenza.