Cherry Bank sale al 19,1% di Banca Macerata: gli advisor
Cherry Bank ha incrementato la propria partecipazione in Banca Macerata dal 9,7% al 19,1%, attraverso acquisizioni effettuate da venditori del territorio, e rafforzando così la propria posizione di primo socio nella banca marchigiana.
GLI ADVISOR
Il team Strategic Advisory & Corporate Finance (SACF) di Prometeia ha assistito i soci venditori in qualità di advisor finanziario, con un team composto da Simone Lauretti (partner, head of Corporate Finance, in foto a sinistra) e Maria Beatrice Facchini (manager, in foto a destra).
I DETTAGLI
L’operazione si è perfezionata a seguito dell’autorizzazione ricevuta dalla Banca Centrale Europea e rappresenta un ulteriore passo nel percorso di rafforzamento della presenza di Cherry Bank nelle Marche, area nella quale è già operativa con propri sportelli nel nord della regione (Pesaro, Montecchio e Lucrezia) e che intende sviluppare ulteriormente sia attraverso una presenza diretta sia mediante accordi di collaborazione. L’investimento si inserisce in un percorso iniziato nella primavera del 2024, quando Cherry Bank divenne primo azionista acquisendo il 9,7% del capitale dell’Istituto marchigiano, ed é coerente con il profilo economico delle Marche, una regione che contribuisce per circa il 2,4% al PIL nazionale, con un valore complessivo superiore ai 42 miliardi di euro, e che si distingue per una delle più elevate incidenze della manifattura sul valore aggiunto a livello nazionale.
I principali comparti – moda e calzature, meccanica ed engineering, sistema casa-arredo, agroalimentare trasformato e chimico-farmaceutico – costituiscono il nucleo di un modello industriale fondato su piccole e medie imprese ad alta specializzazione, con una marcata vocazione all’export e una solida integrazione nelle catene del valore internazionali. In questo contesto, le Marche rappresentano un territorio con significativi margini di sviluppo per il sistema creditizio, risultando relativamente poco bancarizzato rispetto alla qualità e alla complessità del tessuto imprenditoriale locale.
Il rafforzamento della presenza di Cherry Bank consentirà di presidiare in modo più strutturato un’area ad alto potenziale, sostenendo imprese e famiglie con un’offerta di credito e servizi finanziari in grado di accompagnare i processi di crescita, investimento e internazionalizzazione dell’economia regionale.