Closing a quota 160 milioni di euro per Equita Private Debt Fund III. Che investe in Germania
Equita Capital sgr, tra le principali realtà multi-strategy in Italia nel mercato degli asset alternativi e parte del Gruppo Equita, ha completato un nuovo closing a quota 160 milioni di euro del fondo Equita Private Debt Fund III (EPD III) e un nuovo investimento in Germania.
Nel dettaglio, EPD III (fondo qualificato come articolo 8 ai sensi della direttiva europea SFDR, in grado di integrare e promuovere caratteristiche di sostenibilità attraverso la strategia d’investimento) ha raccolto capitali da nuovi investitori istituzionali, tra cui Solidarietà Veneto Fondo Pensione, Fondo Pensione Nazionale BCC-CRA e Banca di Credito Cooperativo di Milano, che si sono aggiunti agli altri importanti investitori che già avevano confermato i loro impegni nei mesi scorsi.
Oltre a concentrarsi sulle attività di raccolta, che proseguiranno nei prossimi mesi, il team ha continuato ad analizzare nuove opportunità d’investimento, completando con successo una seconda operazione in Germania: un nuovo investimento senior unitranche al fianco del family office Rigeto nella società Beat, il principale operatore in Germania nel mercato della distribuzione in streaming della musica e dei libri digitali. Al recente investimento in Germania si aggiungono poi tre ulteriori operazioni, di cui una sul mercato tedesco, su cui il team è attualmente in due diligence.
IL COMMENTO
Paolo Pendenza (in foto), amministratore delegato di Equita Capital sgr e responsabile private debt, ha commentato: “Grazie alla raccolta del terzo fondo di private debt ed ai nuovi investimenti puntiamo ad accrescere la nostra presenza nel mercato Dach (Germania, Austria e Svizzera, ndr) e spagnolo, passaggio fondamentale nel percorso di diversificazione di Equita Capital sgr verso l’obiettivo di diventare un player di riferimento nel mercato lower mid-market europeo”.