Da Finint Investments e Cdp Real Asset un nuovo progetto a Genova di student housing

A Genova, a partire dalla seconda metà del 2027, verrà costruita una nuova residenza per studenti e giovani nell’immobile “ex Ambulatori Asl”, in Corso Aldo Gastaldi. Il progetto verrà realizzato dal Fondo Pitagora, gestito da Finint Investments SGR, che ha come principale investitore il Fondo Nazionale dell’Abitare Sociale (FNAS) gestito da CDP Real Asset SGR (Gruppo CDP).

IL PROGETTO

L’edificio si sviluppa su nove piani fuori terra oltre a due piani seminterrati per una superficie complessiva di 6.000 mq che saranno completamente ristrutturati portando alla realizzazione di 172 camere per un totale di 231 posti letto a cui si aggiungono servizi ed aree ad uso comune.

Nel dettaglio, lo studentato di Genova, avrà in dotazione alloggi prevalentemente a sistemazione in stanza singola con diverse tipologie di soluzioni, dotate di angolo cottura e servizi privati, e stanze doppie, per proporre la più ampia offerta in funzione delle molteplici esigenze abitative. La struttura includerà, oltre ai posti letto, una serie di servizi complementari alla residenza, tra cui cucine comuni, ambienti dedicati allo studio, spazi per la socializzazione e il relax, oltre a una palestra. La riqualificazione dell’edificio seguirà il più ampio rispetto dei parametri di sostenibilità, con l’obiettivo di renderlo a basso impatto ambientale e fornito di tutti i servizi essenziali per gli studenti.

La struttura offrirà soluzioni per soggiorni di breve e lunga durata rivolti a studenti universitari e, contemporaneamente, proporrà un innovativo format alberghiero destinato a un pubblico giovane: dei 231 posti letto, circa l’80% sarà destinato agli iscritti all’università mentre il restante 20% sarà destinato alla formula ostello.

Il progetto prevede un investimento di circa 17 milioni di euro per la trasformazione dell’edificio in un complesso che coniuga elevati standard abitativi e nuovi modelli di socialità, distinguendosi per un significativo contributo alla riqualificazione urbana e al recupero del patrimonio edilizio esistente e per offrire un nuovo servizio di residenzialità universitaria, grazie alla sua posizione strategica a 500 metri dalla stazione ferroviaria e metropolitana Brignole e a pochi chilometri da diversi dipartimenti dell’Università di Genova localizzati nella zona est della città.

La gestione della struttura avverrà attraverso la collaborazione di un primario operatore specializzato nella conduzione di studentati, che sarà coinvolto fin dalle fasi di progettazione per realizzare strutture totalmente in linea con le esigenze degli utilizzatori finali.

L’operazione risponde alla necessità di ampliare le disponibilità di alloggi dedicati agli studenti nel capoluogo ligure, dove ha sede una delle più antiche università italiane: nell’anno accademico 2023/2024 contava oltre 31mila iscritti di cui più di 12.000 studenti fuori sede. L’offerta di alloggi dedicati in città copre attualmente circa l’8% del fabbisogno degli studenti provenienti da altre parti d’Italia e dall’estero, un dato superiore alla media nazionale (6%), ma comunque non sufficiente a garantire un’offerta abitativa per gli iscritti all’università adeguata alla domanda.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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