EY con SCM Group nel bond da 10 milioni sottoscritto da Sace
Affiancato da EY in qualità di advisor finanziario, SCM Group, gruppo industriale romagnolo leader nella produzione di macchinari per la lavorazione di legno e altri materiali, ha emesso un’obbligazione da 10 milioni di euro, incrementabili per ulteriori 20 milioni, della durata di 7 anni con rimborso bullet.
A sottoscriverla e garantirla, per l’intero importo, è Sace, che agisce con Bernardo Attolico (nella foto), Direttore Debt Capital Market, attraverso il Fondo Sviluppo Export, ricorrendo alle risorse messe a disposizione da SACE e dalla Banca Europea per gli Investimenti.
Con questa emissione, si legge in una nota, «SCM Group accede per la prima volta al mercato dei capitali per finanziare il piano di investimenti destinati al rafforzamento della competitività internazionale del gruppo», già presente all’estero con 21 filiali e 350 distributori.
«L’operazione completa e integra la struttura e le risorse finanziarie a supporto degli investimenti pianificati dal nostro gruppo nel prossimo triennio volti a rafforzare la presenza commerciale sui mercati internazionali in tutti i segmenti di business anche attraverso operazioni di M&A» ha dichiarato Andrea Aureli, Amministratore Delegato di SCM Group.
Anello strategico di molte filiere dell’industria manifatturiera, la meccanica strumentale rappresenta un quinto dell’export italiano e – secondo le stime dell’ufficio studi di SACE – potrà raggiungere i 90 miliardi di euro di export nel 2018, cogliendo le opportunità offerta dai principali importatori mondiali (Stati Uniti, Cina, Germania, Regno Unito e Francia) e da mercati in forte espansione come Messico, Tailandia, Turchia, Arabia Saudita e Polonia.