F2i avvia la raccolta di due nuovi fondi
F2i sgr ha avviato la raccolta di due nuovi veicoli, uno dedicato al private equity da 1,5 miliardi di euro e uno di private debt da 750 milioni. Grazie a questi nuovi fondi, la sgr intende superare i 10 miliardi di masse in gestione con otto fondi all’attivo. La raccolta dovrebbe essere completata entro inizio del prossimo anno con il fondo di debito che dovrebbe chiudere entro metà febbraio.
I DETTAGLI DEI NUOVI FONDI
Il focus del veicolo di private equity sarà su trasporti, rinnovabili, sistemi di stoccaggio di energia e telecomunicazioni, con una parte dedicata anche agli investimenti oltre confine (Spagna, Francia e Grecia). Il valore delle singole quote si attesta intorno ai 100 milioni e, come già avvenuto per i precedenti fondi, la parte principale sarà sottoscritta dal blocco delle quattro casse previdenziali azioniste (Enpam, Cassa Forense, Inarcassa e Cassa Geometri), titolari complessivamente del 19,4% e già impegnate con oltre un miliardo nei sei veicoli ancora attivi.
Per il nuovo fondo di private debt, di dimensione superiore (250 milioni in più rispetto a quello attualmente operativo in F2i), i tagli previsti risultano più contenuti. Banche e fondazioni stanno valutando la partecipazione, con la Fondazione Cariplo attesa tra i sottoscrittori.
