Generali e Poste Vita investono nel Parco Leonardo. Mediobanca affianca Caltagirone

Generali e Poste Vita si preparano a entrare nel Parco Leonardo, il centro commerciale edificato a Roma a partire dal 1989 tra Roma e Fiumicino su 160 ettari di proprietà e che fa riferimento al gruppo di Leonardo Caltagirone.

Le due società, come ha anticipato MF, avrebbero infatti firmato il closing per l’acquisizione del 33% complessivo nella società per un investimento da circa 300 milioni di euro. L’operazione sarà per metà finanziata ricorrendo a un finanziamento concesso, in particolare, da Unicredit, che sarà capofila nel finanziamento con 150 milioni, e Natixis.

Leonardo Caltagirone, che resterà socio al 34%, è assistito nel deal da Mediobanca con il team Real estate investment banking guidato da Dino Gioseffi e con Dante Filippello.

Il piano di rilancio del polo commerciale – che conta ogni anno 7 milioni di visitatori – ha una durata variabile che oscilla tra i 3 e i 5 anni. Il business plan di trasformazione, scrive MF, farà perno sulla rivisitazione del grande centro commerciale (182 negozi su una superficie di vendita di 62 mila metri quadrati), che prevederà un maggiore allocazione di spazi a favore degli operatori del food e dell’intrattenimento.

Generali creerà un fondo immobiliare dedicato alla proprietà immobiliare che in futuro potrebbe essere fatta rientrare nella piattaforma europea dei centri commerciali alla quale la società sta lavorando da tempo, con la gestione delle attivita’ immobiliari affidato ad Aldo Mazzocco, ad e dg di Generali Real Estate.

Per Generali e Poste Vita l’operazione rientra in un accordo quadro di co-investimento da 400 milioni complessivi nel settore del real estate siglato sul finire dello scorso gennaio.

Noemi

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