Generali riacquista titoli per 1 miliardo e lancia il suo primo green bond

Doppia operazione sul mercato per Generali. Il gruppo del Leone ha infatti annunciato il lancio di un’offerta di riacquisto, entro il 20 settembre, dei propri titoli aventi prima data di call nel 2022, per un importo target nominale aggregato fino a 1 miliardo di euro. Contestualmente, il gruppo triestino ha anche annunciato un’emissione di un nuovo bond Tier 2 con struttura bullet e formato “green”, che rappresenta il primo bond verde emesso dalla società.

Il rifinanziamento permetterà al gruppo di avvicinarsi agli obiettivi previsti dal piano industriale Generali 2021 annunciato nel novembre 2018. L’operazione dovrebbe ridurre l’indebitamento finanziario di 250 milioni di euro, abbassare gli interessi passivi e raggiungere un profilo di scadenze del debito più equilibrato, migliorando la struttura del capitale regolamentare.  L’invito rientra nella gestione proattiva dell’indebitamento di Generali e mira a rifinanziare in modo efficiente gli strumenti finanziari subordinati aventi prime date di call comprese tra febbraio 2022 e dicembre 2022.

Il green bond, emesso con scadenza 2030 ai sensi del proprio Euro Medium Term Note Programme, è destinato a investitori qualificati ed è conforme al “Green Bond Framework” recentemente definito dal Gruppo Generali e oggetto di una Second Party Opinion emessa da Sustainalytics. L’emissione “rappresenta un altro passo importante per il Gruppo verso il raggiungimento dei suoi obiettivi sulla sostenibilità ambientale, il cui progresso è stato anche riconosciuto dalla recente inclusione del Gruppo Generali nell’indice Dow Jones Sustainability Europe Index, dopo la già nota presenza nell’indice Dow Jones Sustainability World Index”, si legge nella nota.

Quanto al riacquisto, l’invito ai detentori delle obbligazioni al 2022 scade alle ore 17:00 del 20 settembre 2019. Oggetto del buy-back sono tre tranches di obbligazioni: una prima, da 450 milioni di sterline, è un Tier 1 con tasso di interesse fino alla prima data di call del 6,416% e scadenza febbraio 2022. Lo spread di riacquisto previsto è di 215 punti base. La seconda serie è di 750 milioni di euro di Fixed/Floating con scadenza luglio 2042, un tasso del 10,125% e prima call il 10 luglio 2022. Lo spread di riacquisto è di 45 punti base. Infine, la terza emissione è da 1,250 miliardi di euro, scadenza dicembre 2042. Si tratta di un Tier 2 con tasso di interesse del 7,75% e spread previsto di riacquisto di 60 punti base. Generali spiega che il prezzo di riacquisto “sarà espresso come una percentuale dell’importo nominale complessivo dei titoli accettati in riacquisto”.

Noemi

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