Gli advisor dell’acquisizione di Telme da parte di F4

Il produttore di macchinari per pasticcerie, gelaterie, bar, ristoranti e alberghi Telme è stato acquisito dalla holding F4, facente capo alla famiglia Faelli, storica famiglia del lodigiano attiva nel mondo dell’industria e dell’ingegneria tramite la società Tecnim. L’operazione si inserisce nella nuova strategia di creazione di un operatore nazionale indipendente nel settore del gelato e della pasticceria, capace di fungere da polo aggregante in un comparto in crescita.

GLI ADVISOR

Pirola Corporate Finance ha assistito i soci di Telme in relazione agli aspetti negoziali e commerciali e fornendo supporto diretto nella preparazione e nel coordinamento delle attività di due diligence con un team coordinato da Ludovico Mantovani (founding partner, in foto, a sinistra), Marco Gregorini (managing director, in foto, al centro), Andrea Ancarani (associate director) e Sabino Fortunato (analyst). Con questa operazione, Pirola Corporate Finance conferma la propria specializzazione anche nel settore dell’automazione industriale dopo le operazioni EMS, Turatti, ICF Welko, Teknoice, Pama, Escher Mixers, FBL, TMCI Padovan, Bondani, Frigomat e Acmi.

BonelliErede ha assistito i soci di Telme per la gestione degli aspetti legali della transazione.

Equity Factory, M&A advisor di Milano, con il partner Guidalberto Gagliardi (in foto, a destra) ha assistito F4 nella negoziazione dell’operazione.

Lo Studio Legale Accinni & Associati ha assistito F4 per le attività di due diligence legale e la predisposizione e negoziazione della contrattualistica per la realizzazione dell’operazione

LawaL Legal & Tax Advisory ha seguito F4 Holding per gli aspetti giuslavoristici dell’operazione svolgendo anche una due diligence labour per gli acquirenti.

I DETTAGLI

Telme è attiva dal 1987 a Codogno (Lodi) ed è attiva nella produzione di macchinari di media dimensione e linee complete per pasticcerie, gelaterie, bar, ristoranti e alberghi, offrendo anche servizi tecnici di assistenza e fornitura ricambi. La società genera l’85% del fatturato all’estero operando in oltre 80 Paesi tramite una rete vendita capillare e globale. Telme, da sempre attenta alle esigenze del cliente e all’innovazione tecnico- industriale, ha recentemente sviluppato una nuova gamma di macchine per yogurt soft che si colloca tra i prodotti di punta per i prossimi anni. La società, che conta circa 40 dipendenti, ha registrato nel 2024 un fatturato superiore a 11 milioni di euro.

F4 è la holding di partecipazioni industriali della famiglia Faelli, storica famiglia imprenditoriale lodigiana fondatrice nel 1982 di Tecnim, società specializzata nella progettazione, costruzione e manutenzione di impiantistica industriale per i settori Oil & Gas, Power Generation, Chemical Plants, Iron & Steel Plants, Gas and Oil Pipelines e Waste Treatment Plants.

I COMMENTI

Michele Bartyan, amministratore delegato di Telme e presidente dell’associazione nazionale di categoria Acomag (Associazione Nazionale Costruttori Macchine Arredamenti Attrezzature per Gelato) commenta: “Questa operazione rappresenta un importante passo nella storia di Telme. L’ingresso della famiglia Faelli consentirà di rafforzare ulteriormente la nostra capacità di innovare e crescere sui mercati internazionali, valorizzando al tempo stesso le competenze e l’esperienza maturate in quasi quarant’anni di attività. La prospettiva di contribuire alla creazione di un polo nazionale indipendente nel settore del gelato e della pasticceria è per noi motivo di grande orgoglio e stimolo a continuare il percorso di sviluppo tecnologico e qualitativo che da sempre contraddistingue il marchio Telme.”

Luca Faelli, amministratore di Tecnim e F4, aggiunge: “Telme è un’azienda che si distingue per innovazione, qualità e forte presenza internazionale. Questa acquisizione rappresenta per noi un’opportunità strategica per entrare nel settore alimentare, focalizzandoci su comparti dinamici e in crescita come quelli del gelato e della pasticceria. Condividiamo con Telme i valori dell’eccellenza tecnologica e dell’attenzione al cliente e siamo pronti a mettere a disposizione le nostre competenze industriali per supportare un progetto ambizioso di crescita e aggregazione a livello nazionale.”

valentina.magri@lcpublishinggroup.com

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