Gli advisor dietro l’omologa del concordato preventivo di TR Beverage
Lo scorso 25 agosto, il Tribunale di Genova ha omologato la domanda di concordato preventivo presentata da TR Beverage (ex Trado), società operante in ambito HO.RE.CA.
La proposta di ristrutturazione prevede, tra l’altro, l’affitto e la cessione del complesso aziendale in favore della Timossi Commerciale – storica realtà ligure del settore – durante la procedura concordataria e prima dell’omologazione, consentendo la conservazione della forza lavoro e della rete vendita.
GLI ADVISOR
TR Beverage è stata assistita dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni.
Bureau Plattner ha operato come advisor finanziario dell’operazione con un team composto da Marcello Pollio, Filippo Pongiglione, Francesco Rizzo e Angelo Sica.
Timossi Commerciale è stata affiancata dallo Studio Centore Commercialisti e Avvocati con un team composto dai partner Pierpaolo Curri e Marco A. Centore.
Il commissario giudiziale è stato Federico Hardonk.
LA PROPOSTA DI RISTRUTTURAZIONE
La proposta ha ricevuto l’approvazione della maggioranza delle classi dei creditori e l’opposizione da parte di Agenzia delle Entrate.
Il Tribunale, rigettando l’opposizione formulata, ha affermato che il contratto di affitto di ramo d’azienda può costituire uno strumento di primaria importanza per la conservazione dei valori aziendali nel corso della procedura secondo una direttrice di continuità aziendale (ancorché indiretta) e che il prezzo di cessione del ramo d’azienda pattuito può rappresentare il surplus concordatario (distribuibile secondo la relative priority rule), laddove lo stesso non si sarebbe generato nell’alternativo scenario liquidatorio.