Ibl accelera verso Piazza Affari e chiude il semestre col segno più

Ibl Banca guarda a Piazza Affari con in dote un utile netto in crescita del 3%, a 30,1 milioni di euro, raggiunto nel primo semestre 2015.

La società, che a fine mese dovrebbe consegnare alla Consob il prospetto per la quotazione, ha fatto sapere di aver archiviato i primi sei mesi dell’anno con un margine di interesse in crescita del 34% a 38 milioni e con un margine di intermediazione in aumento del 4% a 71,2 milioni. Al 30 giugno il Tier1 capital ratio si è attestato al 10,38% e il Total capital ratio al 13,92%.  

L’attivo totale ha superato i 5 miliardi, con un aumento dell’8,5% rispetto a fine 2014, stesso trend per gli impieghi, che hanno fatto registrare una crescita dell’8,9 per cento rispetto a giugno 2014, oltre 1,7 miliardi, sulla spinta di maggiori operazioni di cessione del quinto dello stipendio per 146 milioni di euro. 

Con questi numeri, la banca romana guidata da Mario Giordano (nella foto) e specializzata in cessione del quinto dello stipendio potrebbe debuttare a Piazza Affari, sul segmento Star di Borsa Italiana già a fine anno, nello stesso periodo dell’Ipo di Poste.

La quotazione dovrebbe avvenire con un’operazione mista di cessione di azioni e aumento di capitale sul 35% del capitale, per un valore complessivo tra 100 e 200 milioni. 

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