Ifis cede a Kruk npl per 750 milioni di euro

Dopo l’ultima acquisizione lo scorso 20 dicembre di npl da una utility per oltre 50 milioni di euro, Banca Ifis ha ceduto a Kruk Group,  società polacca attiva nel mercato npl nell’Europa Centrale guidata in Italia da Tomasz Kurr, General Director di KRUK Italia, un portafoglio di crediti deteriorati del valore nominale di circa 750 milioni di euro, corrispondente ad oltre a 70mila posizioni.

Le due società hanno infatti firmato una binding offer e l’operazione è stata svolta nel mercato secondario unsecured e ha permesso a Banca IFIS di realizzare una plusvalenza.

Banca IFIS, ha spiegato Andrea Clamer (nella foto), responsabile dell’Area NPL ha una strategia che “prevede l’acquisto, la gestione e la cessione di portafogli di crediti Non-Performing; in particolare la cessione di porzioni residuali di portafogli acquisiti e pienamente gestiti”.

Dal suo ingresso nel mercato fino alla fine del terzo trimestre 2016, Kruk ha investito un totale di 56 milioni in portafogli di crediti deteriorati in Italia con un valore nominale aggregato di 500 milioni. Dopo la fine del trimestre Kruk ha anche acquisito un portafoglio di crediti deteriorati da UniCredit con valore nominale pari a 900 milioni. 

Noemi

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