IGI Private Equity acquisisce il 75% di Tramec. Gli advisor
IGI Private Equity ha rilevato Tramec, azienda di Calderara di Reno (BO) attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di riduttori, ovvero trasmissioni di potenza per applicazioni industriali utilizzati nel settore dell’automazione, packaging, farmaceutico, agricoltura, food and beverage, chimico/plastico, marino, minerario e altro ancora.
Il capitale della società, interamente detenuto, in parti uguali, dai due soci fondatori, Leo Girotti, amministratore delegato con una responsabilità sulla parte commerciale e Stefano Domenichini, con responsabilità sulla produzione, è stato ceduto per il 75% a IGI Private Equity, mentre Leo Girotti ha reinvestito nell’operazione acquisendo una quota del 25%.
Angelo Mastrandrea, Andrea Bruschi, Alessandro Castiglioni e Anna Paola Schinaia del team di IGI Private Equity hanno lavorato sull’operazione.
Euromerger Italia, con il partner Lorenzo Parolo (nella foto), ha assistito il fondo IGI Private Equity in qualità di advisor finanziario.
Sul deal per i venditori di Tramec e di MT sono stati coinvolti: per la parte finanziaria il dottor Antonio Bosi dello Studio La Croce con Bosi, Ungania, Zambelli e il dottor Carlo Mannini di ICS Commercialisti; per la parte legale gli avvocati Pier Luigi Morara, Giuseppe Forni e Andrea Corbelli di BLF Studio Legale e l’avvocato Cinzia Gordini dello Studio Gordini e Partners.
Sul deal sono stati inoltre coinvolti: EY per la due diligence finanziaria; Goetzpartners per la business due diligence; Chiomenti per il supporto legale e per la due diligence legale; Di Tanno Associati per il supporto fiscale e per la due diligence fiscale; Simmons&Simmons per la parte banking lato sponsor; Golder per la due diligence ambientale; Prometeia per la due diligence ESG.
Le banche coinvolte sono: BPER Banca come banca agente e Cariparma, assistite da Dentons.
L’azienda bolognese impiega circa 130 dipendenti e ha raggiunto un volume d’affari di 30 milioni di euro di cui una parte rilevante viene realizzata all’estero; la produzione, infatti, superiore ai 130mila pezzi l’anno, viene commercializzata in oltre 70 Paesi, con l’Europa che totalizza il 90% del fatturato estero e l’Italia che pesa per il 50% del giro d’affari complessivo.
Con questa operazione il fondo IGI Investimenti Sei punta a implementare una chiara strategia di buy&build finalizzata ad acquisire altre società del comparto “motion control” con l’obiettivo di creare un player integrato di eccellenza nel settore.
Contestualmente al closing della Tramec è già stato realizzato il primo add-on, la società MT Motori Elettrici dell’imprenditore Virgilio Rende, con sede in San Giovanni in Persiceto (BO), a pochi chilometri da Tramec. L’azienda è focalizzata sulla produzione di motori elettrici trifase e monofase, con e senza freno e di motorulli. MT, che impiega 38 dipendenti, realizza un fatturato pari a 12 milioni di euro, in crescita costante negli ultimi anni.