illimity: congrua l’offerta promossa da Banca Ifis, ma sussistono alcune criticità
Il Cda di illimity Bank ha approvato all’unanimità dei suoi componenti il comunicato relativo all’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria sulla totalità delle azioni di illimity, comprese le azioni proprie dell’emittente promossa da Banca Ifis. Il Consiglio ha però anche riscontrato alcune incertezze relative all’offerta.
GLI ADVISOR FINANZIARI
Jefferies e Wepartner hanno curato le fairness opinion in qualità di advisor finanziari indipendenti, incluse le assunzioni, qualifiche e limitazioni dagli stessi segnalate ai fini dell’applicazione dei modelli di analisi impiegati.
LE INCERTEZZE RISCONTRATE
Nel dettaglio, Banca Ifis aveva offerto un corrispettivo determinato per ciascuna azione oggetto dell’offerta in n. 0,10 azioni Banca Ifis di nuova emissione quotate su Euronext Milan, segmento STAR e 1,414 euro, che saranno aggiustati a 1,506 euro, a seguito dello stacco, in data 19 maggio 2025, della cedola relativa al saldo del dividendo per l’esercizio 2024 che sarà distribuito dall’offerente secondo quanto deliberato dall’assemblea degli azionisti di Banca Ifis in data 17 aprile 2025.
Le incertezze della banca di Corrado Passera (in foto) riguarderebbero: l’assenza di un piano industriale dell’offerente e di dettagli precisi sull’esito dell’operazione, come anche di un’informazione soddisfacente sulle sinergie che il deal comporterebbe.
Inoltre, sarebbero oggetto di riflessione per illimity anche le strategie ICT e le soluzioni tecnologiche a seguito dell’integrazione e i riflessi occupazionali, data la specificità del modello di business delle due realtà e quindi la loro ragionevole disomogeneità. Una possibile integrazione, fa sapere in una nota illimity, dovrebbe tener conto di unicità e differenze.