IPEM Parigi 2023 – Attrattivo e resiliente: il private equity italiano secondo i professionisti del settore
Si è chiusa il 20 settembre l‘edizione del 2023 dell’IPEM, che quest’anno ha visto la partecipazione di 6mila professionisti e oltre 2mila firm. Financecommunity, media partner dell’evento, ha raccolto le voci di alcuni dei professionisti.
“Servono capitali. Dobbiamo potenziare il fund raising, soprattutto italiano”. Così Anna Gervasoni, direttore generale di Aifi, riassume ciò che serve al private equity italiano. Alessandro Binello di Quadrivio spiega le grandi potenzialità del made in Italy, mentre Massimiliano Magrini e Paolo Gesses di United Ventures raccontano del grande interesse degli operatori stranieri nei confronti del venture capital italiano.
Uno scenario competitivo, segnato dalla crescita dell’inflazione e dalla riorganizzazione del credito alle imprese, che vede una crescente importanza del private capital. Questo il panorama delineato da Marco Morgese di Koinos Capital e Paolo Pendenza di Equita.