Jefferies al fianco di BT nella cessione delle attività italiane a Retelit

Retelit, azienda attiva nelle TLC in Italia focalizzata sul mercato b2b, ha siglato con BT Italia un accordo per l’acquisizione delle attività b2b e degli asset italiani.

GLI ADVISOR

Nell’operazione, Jefferies ha assistito BT Italia come advisor finanziario, con un team composto da Andrea Donzelli (country head of Italy, nella foto), Andrea Bracchi (head of M&A Italy), Luca Egidio (managing director), Matteo Alberghi (vice president), Fabrizio Colloca (associate) e Francesca Palomba (associate).

I DETTAGLI

Grazie a questo accordo, Retelit potenzierà la propria rete in fibra con ulteriori 11.500 km, per un’estensione complessiva di oltre 47mila km, e amplierà il proprio network di data center sul territorio nazionale con 10 MW aggiuntivi di potenza, rafforzando il presidio del mercato corporate in Italia con un’offerta infrastrutturale e di servizi ICT più ampia in grado di supportare l’innovazione e la trasformazione digitale delle aziende italiane.

Le oltre 360 aziende già clienti di BT in Italia – , che nel 2024 hanno generato ricavi per circa 160 milioni di euro – che entreranno nel portafoglio Retelit potranno contare su una realtà dinamica interamente dedicata al B2B, che investe in asset, piattaforme tecnologiche, competenze e qualità dei propri servizi, dotata di una piattaforma infrastrutturale di proprietà che integra rete, data center e cloud che è, ad oggi, una delle più complete d’Italia.

L’intesa, si specifica in una nota, è subordinata ad approvazione delle autorità competenti.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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