JP Morgan AM investe nel piano di rilancio della Walcor
La Walcor di Cremona, azienda produttrice di cioccolato (uova di Pasqua e monete), potrà contare, per sostenere il proprio piano di rilancio, sull’apporto di J.P. Morgan Asset Management, leader mondiale degli investimenti parte del gruppo J.P. Morgan Chase & Co.
La società e l’investitore internazionale hanno raggiunto un accordo vincolante e funzionale ad assicurare la ristrutturazione del debito tramite un’operazione di intervento nel capitale, che prevede anche il potenziale ingresso del Fondo di Salvaguardia, gestito da Invitalia, nonché la piena salvaguardia dei posti di lavoro.
Con la consulenza di Brera Advisory, società di consulenza di Milano specializzata in operazioni di M&A, la Walcor ha avviato un processo competitivo di ricerca di un investitore che potesse sostenere il piano di rilancio. Dopo l’apertura del concordato preventivo lo scorso 29 aprile il veicolo di investimento gestito dal team di Global Special Situations di J.P. Morgan Asset Management ha siglato un accordo per sostenere l’azienda di Cremona.
Il team di Brera Financial Advisory che ha lavorato sull’operazione è composto da Francesco Perrini, Andrea Pagliara, Alessandro Estatico e lo Studio Savi.
BonelliErede ha assistito J.P. Morgan Asset Management. Antonio Mancaniello, managing partner di WAI Capital Management, ha assistito JP Morgan Asset Management in qualità di advisor finanziario. Infine, Deloitte ha assistito JP Morgan Asset Management per la due diligence economico-finanziaria.
JP Morgan Asset Management rafforza così un percorso di ristrutturazione del debito e di risanamento che l’azienda, dopo la scomparsa improvvisa del socio di maggioranza, aveva già avviato tramite l’assistenza degli advisor dott.ssa Daniela Savi di Piacenza, dr. Danilo Tomasi di Bergamo e dell’avv. Francesco Santangelo, mediante il deposito di una domanda di concordato preventivo con continuità aziendale, nel tentativo di preservare la produzione, oltremodo condizionata dalla emergenza sanitaria COVID 19 che ha colpito il settore dal marzo 2020 a causa delle restrizioni governative nel periodo commerciale di maggior interesse.
In questo contesto è inoltre risultata tempestiva l’iscrizione di Walcor nel Registro dei Marchi storici di eccellenza italiana nel novembre 2020, che le ha consentito di poter maturare i requisiti per accedere al supporto statale di cui all’art. 43 del decreto Rilancio.