KIKO CON UBS EMETTE UN CORPORATE BOND DA 130 MLN

Sembra essere una mossa in preparazione dello sbarco in borsa, previsto entro un paio d'anni, quella del corporate bond da 130 milioni concluso nei giorni scorsi dall'azienda di cosmetici Kiko, con l'advisory di Ubs. I titoli, con scadenza sei anni e cedola al 6,5%, sarebbero finiti per intero nei portafogli di due grandi investitori, uno dei quali sembra essere Banca Generali.

I proventi del collocamento serviranno da un lato a finanziare il piano di sviluppo all’estero (in particolare negli Usa) della catena controllata dall'imprenditore Antonio Percassi (nella foto) tramite in veicolo Odissea srl e dall’altro a rifinanziare parte dei 150 milioni di linee di credito ottenute soltanto un anno fa da Banca Imi, Mediobanca, Bnl, Unicredit e Société Générale. Fondato nel 1997, il network della cosmesi sta crescendo a ritmi serrati.

Per quanto riguarda gli States, Percassi e il suo staff, composto dai figli Stefano (co-amministratore delegato) e Luca, dal direttore generale Massimo dell’Acqua e dal commercialista Mario Volpi, l'uomo di fiducia – che ha trattato l’investimento di 15 milioni in Alitalia- , sono convinti che sarà un'occasione per sviluppare il network di boutique, che in Italia ha 310 insegne e il 55% dei ricavi consolidati.

L'azienda, che è ben posizionata in Francia (94 punti vendita) e Spagna (121), guarda anche alla Germania (ha solo 40 negozi nel primo mercato europeo) e a sviluppare il livello per ora di start-up in Inghilterra (3 insegne).

Noemi

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