KPMG con Italtel nella proposta di concordato

Il Tribunale di Milano in tempi record ha approvato con decreto la proposta di concordato di Italtel, la multinazionale dell’Information & Communication Technology, che progetta e offre soluzioni per l’incremento della produttività del business, tra i principali player impegnati nella realizzazione di sistemi e infrastrutture di rete per l’evoluzione del Paese.

L’azienda passa sotto il controllo di una cordata di azionisti composta da PSC, TIM e Clessidra SGR, che hanno investito 56,3 milioni, di cui 47,8 per cassa ed il resto da conversione di crediti. Si tratta di un’operazione di importanza molto rilevante che ha riscosso il voto favorevole del 92% dei creditori, esposti verso la società con circa 420 milioni di euro e ha garantito la continuità del posto di lavoro a oltre 1.200 lavoratori.

Il decreto prevede la continuità aziendale di Italtel tramite la società Nuovo Polo Impiantistico, il veicolo societario che assumerà gli attivi e i passivi di Italtel alla fine dell’iter. KPMG è stato l’advisor finanziario e industriale di Italtel nell’operazione, con un team guidato dal Partner Marco Brugola (nella foto) e dal Manager Lorenzo Pennacchio. Lo studio Giuseppe Iannaccone e Associati ha curato i profili legali per conto di Italtel.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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